Al via l'Osservatorio Permanente Antiriciclaggio dell'Università degli Studi Roma Tre
L’evento è stato l’occasione per indicare le direttive principali che l’Osservatorio dovrà seguire a partire da quest’anno accademico.
“Il fenomeno del riciclaggio del denaro di provenienza illecita – si legge in una nota – ha assunto un rilievo significativo e di difficile quantificazione, anche in ragione delle oggettive difficoltà nell’individuare la genesi della ricchezza illecita e quindi contrastare in modo efficace il crimine organizzato. Ma il fenomeno del riciclaggio finanziario, in una dimensione internazionale, si presenta quale fattore distorsivo della concorrenza e della trasparenza dei mercati, imponendo risposte che non possono che muoversi nel rispetto delle regole giuridiche accolte a livello internazionale”.
L’attuale normativa si fonda sul recepimento di una direttiva comunitaria, ma appare caratterizzata da una complessità applicativa, connessa anche alla pluralità delle Autorità competenti in materia, che provoca appesantimenti burocratici e costi non bilanciati da efficienza operativa.
Da qui - conclude la nota – la necessità di un “Osservatorio Permanente che contribuisca ad elaborare concrete proposte di modifica alla normativa vigente – tema particolarmente avvertito non soltanto da parte dei destinatari dei diversi adempimenti previsti, ma anche dalle Autorità pubbliche deputate al controllo ed all’applicazione della disciplina – semplificandola e migliorandola efficacemente nella sua struttura giuridica, nonché a segnalare soluzioni innovative in materia di contrasto del riciclaggio, ponendosi quale naturale interlocutore dei diversi soggetti interessati all’analisi del fenomeno”.