Consegna ENI Award 2011 a Fabrizio Frontalini dell’Università di Urbino
Eni Award è un premio istituito nel 2007 con lo scopo di sviluppare un migliore utilizzo delle fonti energetiche e valorizzare le nuove generazioni di ricercatori, a testimonianza dell'importanza critica assegnata da Eni alla ricerca scientifica e ai temi della sostenibilità.
Il premio è stato assegnato per gli studi sulle comunità dei Foraminiferi bentonici come bio-indicatori dell’inquinamento da elementi in traccia in ambiente marino. Lo studio e' stato poi applicato ad ambienti lagunari contaminati da rifiuti industriali contenenti metalli come microelementi.
La Commissione scientifica di Eni Award e' composta da 24 membri tra cui i due Premi Nobel Harold Kroto e Robert Richardson, rettori di università e ricercatori e scienziati dei più importanti centri di studio e ricerca a livello mondiale. Gli Eni Award saranno consegnati l'8 giugno prossimo al Quirinale alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Fabrizio Frontalini
Fabrizio Frontalini è nato ad Osimo il 10 Settembre del 1980. E’ un post-dottorato presso il Dipartimento di Scienze della Terra, della Vita e dell'Ambiente dell’Università di Urbino.
Nel 2004 si è laureato Cum Laude in Scienze Ambientali presso l’Università di Urbino con la votazione di 110 Cum Laude con una tesi sulle Caratteristiche Ambientali della Cogenerazione.
Nel 2006 ha conseguito il Master in Scienze Ambientali presso l’Università di Urbino con la votazione di 110 Cum Laude con una tesi dal titolo “I foraminiferi bentonici come bioindicatori dell’inquinamento da metalli pesanti: un caso studio dall’Adriatico centrale”.
Nel 2010, consegue il titolo di Dottore di Ricerca sotto la supervisione del Professor Rodolfo Coccioni con una tesi sull’utilizzo dei foraminiferi bentonici come bioindicatori dell’inquinamento in ambienti marini e di transizione all’interno del progetto “FORAMLAG”.
Dal 2009 è titolare di un assegno di ricerca presso l’Università di Urbino sull’applicazione dei foraminiferi alle ricostruzioni ambientali e paleoambientali. Recentemente, il dr. Frontalini ha documentato l’influenza delle correnti all’interno del Mar di Marmara sull’associazione a foraminiferi bentonici. Le ricerche del dr. Frontalini sono attualmente rivolte a documentare le variazioni ambientali indotte durante gli eventi ipertermici del Paleogene inferiore.
Durante la sua carriera come giovane scienziato, il dr. Frontalini ha ricevuto diversi riconoscimenti.
Nel 2008 è stato premiato dall’European Science Foundation e nello stesso anno ha ottenuto la Stanislaw Geroch Memorial Grant in Aid dalla Grzybowski Foundation. Ha vinto il Brian O'Neill Award dalla Grzybowski Foundation nel 2009 ed il premio di dottorato Maria Umberta Corrado Delmonte Award assegnato dalla Società Italiana di Protistologia nel 2010. E’ membro del centro di Geobiologia dell’Università di Urbino, del gruppo di lavoro Italiano di Micropaleontologia Ambientale e del gruppo internazionale PALIS (Paleogene Integrated Stratigraphy). Nel 2009 è diventato membro della Grzybowski Foundation, della Cushman Fundation e della The Micropaleontological Society.
Dal 2010, è diventato membro della Società Paleontologica Italiana, dell’Associazione Italiana Geologia Medica, e dal 2011 si è unito alla Società Italiana di Protistologia.
Il dr. Frontalini ha collaborato con la University College of London (UK), ed è stato invitato a tenere lezioni al National Oceanographic Center, University of Southampton (UK) e all’University of the Sinos Valley (Brazil). Dal 2008 è co-organizzatore e docente all’International School on Foraminifera, considerata un network internazionale di eccellenza nel campo dei foraminiferi.
Fabrizio Frontalini, del Dipartimento di Scienze dell'Uomo, dell'Ambiente e della Natura dell'Università di Urbino, ha contribuito nel corso del suo dottorato allo sviluppo di una ricerca sui foraminiferi bentonici, protozoi ameboidi ampiamente diffusi in ambito marino, la cui sensibilità alle modificazioni dell’ambiente di diffusione può essere utilizzato quale bioindicatore di tracce di contaminanti in ambiente marino e transizionale marino. Lo studio è stato inoltre esteso ad ambienti lagunari contaminati da rifiuti industriali contenenti metalli.
Per questo motivo la Commissione Scientifica ha conferito a Fabrizio Frontalini il Premio "Debutto nella Ricerca".
“E’ un grande piacere per me e per tutta l’Università di Urbino – afferma il rettore Stefano Pivato – congratularmi con il Dott Frontalini per le sue qualità e con tutti coloro che hanno fatto sì che potesse ottenere questo straordinario risultato. Per l’Ateneo è la conferma di aver intrapreso la strada giusta: da diversi anni, pur nei limiti delle scarne risorse disponibili, si è puntato sulla valorizzazione dei giovani ricercatori, destinando al loro lavoro risorse importanti e i proventi del cinque per mille.
“Al Dott. Frontalini i rallegramenti miei personali e di tutto il Dipartimento per il meritato riconoscimento – dichiara il direttore del Dipartimento Riccardo Cuppini-. Il Dipartimento trova in questo risultato ulteriore motivazione per creare le condizioni migliori per la formazione scientifica delle nuove generazioni”.
Ulteriori notizie su:
http://www.eni.com/eni-award/ita/home.shtml