Il 3 e il 4 gennaio 2012, dalle 9.00 alle 17.00, nell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, si terrà il corso “
Accompagnare la Speranza”, organizzato dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose dello stesso ateneo, con l’obiettivo di proporre un percorso per recuperare la speranza nella cultura e nell’agire quotidiano. Mai come oggi il tema della speranza appare come risposta al dramma dell’umanità, vittima dell’odio e della morte.
Lo Spirito Santo sempre opera nella storia e può trarre dai drammi umani un discernimento degli eventi che si apre al mistero della misericordia e della pace tra gli uomini. Lo Spirito, infatti, dal turbamento stesso delle nazioni, sollecita in molti la nostalgia di un mondo diverso che è già presente in mezzo a noi. Lo assicura Giovanni Paolo II ai giovani quando li esorta ad essere “sentinelle del mattino” che vigilano, forti nella speranza, in attesa dell'aurora.
In questi giorni in cui è tanta la sete di speranza e il desiderio di cambiamento, le persone consacrate sono chiamate dallo Spirito ad una costante conversione per dare nuova forza alla dimensione profetica della loro vocazione. Esse, infatti, “chiamate a porre la propria esistenza a servizio della causa del Regno di Dio, lasciando tutto e imitando da vicino la forma di vita di Gesù Cristo”, assumono un ruolo eminentemente pedagogico per l’intero Popolo di Dio.
Al corso interverranno, fra gli altri, lo psichiatra Tonino Cantelmi e la psicologa Michela Pensavalli.
Per ulteriori informazioni e per leggere il programma completo del corso si può visitare il sito dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum:
www.upra.org.