La poesia femminile degli anni Trenta al centro di una giornata seminariale

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In una Milano “effervescente” ma ancora “maschilista” negli anni Trenta del Secolo scorso si affermano attorno alla “Scuola di Milano” le voci poetiche di quattro donne: Antonia Pozzi, Daria Menicanti, Daria Malaguzzi e Lella Monti. A loro è dedicato il convegno di studi: «Una manciata di sillabe e vocali e consonanti. Le voci femminili e poetiche della scuola di Milano», organizzato nell’ambito del Progetto Giovani Pensatori, dal Centro Internazionale Insubrico “Cattaneo” e “Preti” e dal Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate dell’Università degli Studi dell’Insubria.
L’incontro è in programma sabato 23 febbraio 2013 dalle 9 alle 15, nell’Aula Magna di via Ravasi a Varese. Il convegno rievocherà l’atmosfera della “Scuola di Milano” sorta in connessione diretta con la figura del filosofo milanese Antonio Banfi (1886-1957) e si soffermerà sulla nascita di una nuova sensibilità poetica permeata dalla lezione del razionalismo critico banfiano.

Letteratura, poesia, danza e fotografia si intersecano nel corso della giornata seminariale che vede l’alternanza di momenti dedicati alla letteratura - con le relazioni di autorevoli studiosi e docenti provenienti da Scuole e Università lombarde, Gabriele Scaramuzza (Università degli Studi di Milano), Fulvio Papi, Clelia Martignoni e Giulia Mottetta (Università degli Studi di Pavia), Fabio Minazzi (Università degli Studi dell'Insubria), Silvio Raffo (poeta e saggista), Stefano Raimondi (Università degli Studi di Milano), Antonio Ria (Centro studi Lalla Romano), Brigida Bonghi, Marina Lazzari e Anna Maria Maroni (Centro Internazionale Insubrico) - a momenti di recitazione,  con l’interpretazione dei testi delle poetesse milanesi da parte dell’attrice Elisabetta Vergani . A fine mattinata si terrà uno spettacolo di danza a cura della coreografa Camilla Lombardo e nel pomeriggio saranno proiettate immagini tratte dal volume “Luoghi d’amicizia di Antonia Pozzi e Vittorio Sereni” del fotografo varesino Carlo Meazza.

La giornata si concluderà con un ricordo specifico di Lella Monti, la cui biblioteca e archivio sono stati donati dalla famiglia al Centro Internazionale Insubrico.

La partecipazione è libera. Per gli studenti è prevista l'attribuzione di crediti secondo quanto deliberato dai Consigli di corso di studi e dalle singole Scuole.

Per maggiori info:
http://giovanipensatori.dicom.uninsubria.it/mw/index.php
Facebook: Giovani Pensatori.