Un neodottore più giovane alla laurea, più regolare negli studi, con maggiore esperienza di stage. È l’identikit del laureato dell’Università di Udine secondo i dati del XIV Profilo 2011 dei laureati presentato dal Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea (www.almalaurea.it), cui aderiscono 61 atenei italiani. L’indagine ha messo a fuoco gli effetti della riforma universitaria (il cosiddetto 3+2), facendo un confronto fra il complesso dei laureati di Udine nel 2011 e i loro “fratelli maggiori” che hanno concluso gli studi in corsi pre-riforma nel 2004.
In particolare, l’età media alla laurea dei laureati udinesi del 2011 è di 26,1 anni contro i 27,1 anni dei laureati pre-riforma usciti nel 2004. Nel passaggio dal vecchio al nuovo ordinamento gli effetti sulla regolarità negli studi sono evidenti: i laureati pre-riforma di Udine in corso nel 2004 erano appena il 16% contro il 49% del complesso dei laureati del 2011».
Con la riforma crescono notevolmente anche le esperienze di tirocinio e stage che coinvolgevano il 22% dei laureati di Udine del 2004 contro il 57% dei laureati 2011. La tendenza al proseguimento degli studi, che prima dell’avvio della riforma riguardava il 37% dei laureati pre-riforma di Udine del 2004, aumenta: il 53% intende proseguire, valore che si dilata in modo particolare, raggiungendo il 63,5%, fra i laureati di primo livello del 2011.
Laureati di primo livello. Il traguardo della laurea è raggiunto in media a 25,4 anni; la media nazionale è di 25,7. Più elevata è la regolarità negli studi: il 47% conquista il titolo in corso (con un 23% che si laurea al primo anno fuori corso) contro il 38% del complesso dei laureati di primo livello. La riforma universitaria ha portato anche ad un aumento dei laureati che frequentano regolarmente le lezioni: il 79,5% dei laureati triennali ha frequentato oltre i tre quarti degli insegnamenti previsti; è il 69% a livello nazionale. I laureati dell’Università di Udine di primo livello che hanno svolto tirocini e stage sono il 60%, percentuale identica a quella media nazionale. L’esperienza di studio all’estero coinvolge il 12% dei laureati di primo livello dell’Università di Udine; la media nazionale è del 10%.
L’87% dei laureati dell’Università di Udine, come nella media nazionale, si dichiara complessivamente soddisfatto del corso di studi (il 32,5% lo è “decisamente”). Alla domanda se si iscriverebbero di nuovo all’Università risponde “sì”, ed allo stesso corso dell’Ateneo, il 66% dei laureati, un valore in linea con la media nazionale. Una percentuale che aumenta considerando anche i laureati che si riscriverebbero a Udine, ma cambiando corso (12%). E dopo la laurea? Il 63,5% dei laureati dell’Università di Udine intende proseguire gli studi, meno di quanto avviene nel complesso dei laureati (77%). La gran parte dei laureati 2011 che ha espresso queste aspirazioni formative punta ad una laurea specialistica: il 51%. L’81% dei laureati di primo livello dell’Università di Udine non ha i genitori laureati; la media nazionale è del 75%. Significa che per la maggioranza dei casi il titolo accademico entra per la prima volta in famiglia.
Laureati magistrali. L’analisi condotta mette in evidenza che si tratta di giovani che hanno concluso i loro studi in corso nel 53% dei casi – e altri 32 su cento terminano gli studi con un anno di ritardo – contro il 47% del complesso dei laureati magistrali. L’età media alla laurea nel complesso dei laureati magistrali dell’Università di Udine del 2011 è di 27,2 anni (la media nazionale è di 27,8 anni). Nell’esperienza formativa dei laureati magistrali si riscontrano indici particolarmente elevati di frequenza alle lezioni: l’80,5% laureati su cento dichiarano di avere frequentato regolarmente più dei tre quarti degli insegnamenti previsti.
Si riscontra, inoltre, una consistente quota di chi fa esperienza di stage: 49 laureati specialistici dell’Università di Udine su cento; a livello nazionale è il 54,5%. Il 20% compie esperienze di studio all’estero; la media nazionale è del 15,5%. L’esperienza universitaria compiuta con la laurea magistrale risulta ampiamente apprezzata (sono decisamente soddisfatti 37 laureati su cento, altri 52 esprimono comunque una valutazione positiva). Tanto che 75 laureati su cento la ripeterebbero. Da segnalare che al termine degli studi specialistici è ridotta la quota di chi intende proseguire la formazione: il 26% (il 10% con un dottorato di ricerca). I laureati specialistici dell’Università di Udine portano per la prima volta il titolo accademico in famiglia nel 79% dei casi.
L’indagine ha coinvolto oltre 215 mila laureati del 2011 di 61 Atenei aderenti da almeno un anno al Consorzio AlmaLaurea. I laureati dell’Università di Udine coinvolti nel XIV Profilo dei laureati sono i 2.922 giovani usciti dall’Ateneo nel 2011. Tra questi, 1.812 laureati di primo livello e i 802 laureati nei percorsi specialistici biennali, i collettivi qui esaminati.
Laureati udinesi più giovani, più regolari negli studi e con maggiore esperienza di stage
