Unife partecipa al decimo Simposio Internazionale dell'International Fossil Algae Association
Il Simposio consisterà in due giornate di comunicazioni scientifiche che si terranno presso il Dipartimento di Geologia dell’Università Babeş–Bolyai di Cluj-Napoca in Romania. Seguiranno quattro giornate dedicate alle escursioni in campagna (Transilvania).
“Mi occupo da anni delle alghe calcaree rosse corallinacee sia fossili che attuali - spiega il Dott. Bassi, relatore del Simposio e membro del Comitato Scientifico - Questo gruppo di alghemarine è molto abbondante in tutti gli oceani dai 0 ai 250 m di profondità. Sono molto importanti nella formazione delle scogliere coralline in cui forniscono materiale carbonatico alla struttura della scogliera stessa e contribuiscono alla cementazione degli organismi costruttori rendendo la scogliera resistente alle forti correnti marine ed alle onde. Le corallinacee sono specialmente importanti nella costruzione delle scogliere in quanto producono carbonato di calcio attraverso i processi di fotosintesi e, in più, sono caratterizzate da calcificazione precoce che permette loro un’ottima preservazione fossile”.
“Il convegno di Cluj - prosegue Bassi - rappresenta il 10° Simposio Internazionale dell’I.F.A.A. I precedenti simposi si sono tenuti a Capri, Granada, Monaco-Vienna, Cracovia, Cluj-Napoca, Ferrara, Zagabria e Milano. Nel 2005, infatti, Ferrara è stata sede italiana che ha ospitato l’I.F.A.A. Questo sicuramente rende merito all’attività di ricerca compiuta in questi anni da Unife, attiva nello studio delle alghe calcaree fossili (alghe rosse e verdi) delle successioni sedimentarie Mesozoiche e Cenozoiche del Sudalpino (Veneto e Trentino Alto-Adige)”.
In collaborazione con università giapponesi, Davide Bassi ha contributo al monitoraggio ed all’inventario sistematico delle alghe corallinacee dell’Oceano Pacifico occidentale. Numerosi sono i suoi lavori riguardanti la paleoecologia delle corallinacee cenozoiche del Mediterraneo.