I poveri: maestri di vita
“Io mi sento sempre all’università”, ha detto Mons. Feroci, offrendo ai giovani presenti una riflessione sul tema del volontariato cristiano. “I miei professori sono i poveri. Da loro imparo costantemente tantissime cose”.
Mons. Enrico Feroci ha ricordato agli studenti l’importanza dei valori della condivisione e della corresponsabilità. “Gandhi diceva che la deresponsabilizzazione è la più alta forma di violenza che c’è nel mondo”, ha ricordato il direttore della Caritas. “Noi dobbiamo farci carico delle domande, delle attese e delle sofferenze degli altri. In questo modo possiamo essere noi stessi dono per gli altri”.
L’incontro è stato aperto da un saluto del Rettore e da un intervento di Alberto Gambino, coordinatore accademico dell’Università Europea di Roma, che ha rivolto uno sguardo al futuro dei giovani. “L’obiettivo degli studi universitari, secondo noi, non dev’essere solo quello di formare bravi professionisti, ma anche persone che possano essere, un giorno, un buon esempio per gli altri”.