Diritto e Tecnologie con l'intervento del professor Amedeo Santosuosso. Nanotecnologie, biotecnologie, tecnologie dell'informazione e scienze cognitive sono i campi di maggior sviluppo scientifico e tecnologico. La loro progressiva convergenza promette di incrementare significativamente le nostre capacità sensoriali e motorie, nonché di potenziare performance e interazioni tra la mente e gli oggetti del mondo, tra individui e gruppi sociali. Contesti tradizionali acquistano una dimensione "new tech" e la privacy di ciascuno dovrà fare i conti sempre più spesso con l'invadenza dei mezzi di comunicazione (AmISpace).
Il proliferare di queste tecnologie può ridurre la necessità di regole giuridiche attualmente necessarie? Quale diritto riuscirà a dirimere i conflitti nell'epoca delle cosiddette "converging technologies"?
Amedeo Santosuosso
Presidente del Centro di Ricerca Interdipartimentale European Centre for Law, Science and New Technologies (ECLT) dell'Università di Pavia, Amedeo Santosuosso è consigliere presso la Corte d'Appello di Milano, tra i promotori dello European Network for Life Sciences, Health and the Courts Immagine Link Esterno(ENLSC) e della attività di formazione dei giudici sulle materie scientifiche organizzata ogni anno dal CSM. Docente di Law&Life Sciences al PhD course, Foundations of Life Science and Their Ethical Consequences, un programma congiunto dell’Università degli Studi di Milano e della European School of Molecular Medicine (SEMM), tra le sue numerosissime pubblicazioni nazionali e internazionali ricordiamo il suo recentissimo “Diritto, scienza, nuove tecnologie” (CEDAM, 2011).
Prosegue il ciclo di seminari