PianetaUniversitario.com

  • Full Screen
  • Wide Screen
  • Narrow Screen
  • Increase font size
  • Default font size
  • Decrease font size

Parma - Premio “Emmons” a gruppo ricerca Dipartimento Ingegneria Civile

E-mail Stampa PDF
Lo scorso 7 novembre un team di ricerca del Dipartimento di Ingegneria Civile, dell’Ambiente, del Territorio e Architettura dell’Università di Parma, costituito dal Prof. Antonio Montepara, ordinario di Strade, Ferrovie ed Aeroporti nonché Preside della Facoltà di Ingegneria dell’Ateneo, dalla Dott.ssa Elena Romeo e dal Dott. Gabriele Tebaldi, si è aggiudicato il premio “Walter J. Emmons” per il miglior articolo scientifico del AAPT (Association of Asphalt Pavement Technologists) 2011.
Il premio, istituito dall’Associazione AAPT nel 1949 e intitolato al famoso ingegnere stradale statunitense Walter J. Emmons, viene assegnato ogni anno all’articolo che più si è distinto per originalità e innovazione scientifica, e viene considerato il più prestigioso riconoscimento internazionale conseguibile in tale settore.

È la prima volta che l'ambito premio viene assegnato a ricercatori italiani, la seconda volta in campo europeo.

La pubblicazione scientifica, dal titolo “The Role of Fillers on Cracking Behavior of Mastics and Asphalt Mixtures”, presentata dalla Dott.ssa Elena Romeo in occasione della conferenza che si è svolta a Tampa (Florida, USA) dal 27 al 30 Marzo 2011, è uno dei tanti risultati ottenuti da un importante studio sperimentale iniziato nel 2005 dallo stesso team coordinato dal Prof. Antonio Montepara.

Allo stato attuale, tale ricerca ha portato a importanti risultati scientifici con lo sviluppo di innovative interpretazioni sulle modalità di danneggiamento delle pavimentazioni stradali attraverso l’identificazione di nuovi parametri prestazionali. In particolare, l’articolo premiato mette in luce la significatività di tali parametri per la stima e la previsione della vita utile dei materiali per pavimentazioni flessibili e la forte dipendenza di tali parametri dalle interazioni chimico-fisiche che avvengono all’interno del mastice, ovvero della parte legante.

La ricerca si è sviluppata tramite il compimento di piccoli traguardi come la realizzazione di nuove tecniche per l’analisi dello stato deformativo dei materiali, la messa a punto di nuove metodologie di prova e la simulazione numerica degli stati tenso-deformativi dei materiali soggetti a diverse tipologie di carico.

You are here: Home