Firenze - Università, ricerca e innovazione per l’orientamento al lavoro
Il primo intervento dell’incontro, aperto dai saluti del rettore Alberto Tesi, sarà quello di Annamaria Di Fabio (Università di Firenze) sull’“Orientamento nel XXI secolo: nuovi interventi in un mondo che cambia”. Sarà poi la volta di due testimonianze sulle esperienze consolidate in Europa: Jean-Luc Bernaud (Institut National d’Etude du Travail et d’Orientation Professionnelle du Conservatoire National des Arts et Métiers, Parigi) che parlerà di “Job placement: lo stato dell’arte in Francia” e Roul Van Esbroeck (Vrije Universiteit Brussel) che terrà un intervento su “Il modello integrato delle Fiandre: innovazione e realtà negli interventi di orientamento”.
Dopo i primi interventi le associazioni giovanili del settore illustreranno attività e servizi messi a disposizione di studenti e laureati. I responsabili dell’orientamento e del job placement dell’ateneo saranno inoltre a disposizione per scambiare informazioni sui servizi e sul modello operativo attuato dall’Università di Firenze.
Successivamente, si svolgerà una tavola rotonda, primo passo per costruire un modello di rete regionale. Paola Lucarelli, responsabile dell’Orientamento e Job Placement di CsaVRI, introdurrà l’incontro illustrando le attività svolte nel 2011 dall’ateneo fiorentino. Parteciperanno l’assessore a Formazione, lavoro, centri per l'impiego della Provincia di Firenze Elisa Simoni, l’assessore a Università e ricerca, politiche giovanili del Comune di Firenze Cristina Giachi e il prorettore al Trasferimento tecnologico e ai rapporti con il sistema territoriale dell’ateneo fiorentino Marco Bellandi. Assieme a loro, Gianni Biagi (Regione Toscana), Anna Grimaldi (Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori - Isfol), Laura Benedetto (Camera di Commercio di Firenze), Carlo Andorlini (Regione Toscana – Giovani Si), Adriano Maria Meucci (Italia Lavoro), Mario Curia (Confindustria), Riccardo Pericoli (Federmanager Toscana), Giampaolo Moscati (ProSpera Distretto Toscana) e Andrea Smorti (preside Facoltà di Psicologia, Università di Firenze).