Parma - Commissione Europea finanzia progetto "Fiducia”
Il progetto FIDUCIA muove dall’assunto che la fiducia nella giustizia sia cruciale per lo sviluppo di un Paese, perché si traduce direttamente nel rispetto per le istituzioni e in maggiore osservanza della legge. Lo stesso Prof. Maffei afferma che «troppo spesso i governi utilizzano il crescente allarme sociale come giustificazione di politiche criminali repressive. Sebbene utili a ottenere consenso elettorale nel breve periodo, le politiche repressive finiscono per rivelarsi controproducenti perché la minaccia della pena incide relativamente poco sui comportamenti criminali… Nel lungo periodo, invece, le politiche di fiducia favoriscono la cooperazione con le istituzioni, accorciano la distanza tra cittadini e giustizia e portano ad una diminuzione del numero dei reati».
Il progetto FIDUCIA tratterà in particolare quattro emergenze europee: i reati informatici, il traffico di sostanze stupefacenti, la tratta degli esseri umani e la criminalizzazione dell’immigrazione clandestina. Tra gli obiettivi c’è anche lo studio dei risultati dell’inchiesta sulla fiducia nella giustizia condotta dalla European Social Survey, sulla base degli indicatori EURO-JUSTIS ideati nel 2010 da un consorzio di cui faceva parte anche l’Università di Parma.
Il progetto FIDUCIA, che inizierà il 1 febbraio 2012 e avrà una durata complessiva di tre anni, coinvolge alcune tra le massime istituzioni accademiche europee tra cui l’Università di Oxford, il Max Planck Institute for Foreign and International Criminal Law e la London School of Economics. Gli altri Paesi coinvolti sono Grecia, Turchia, Ungheria, Finlandia, Lituania, Spagna, Belgio e Bulgaria.
Per ulteriori informazioni sul progetto FIDUCIA:
Dott.ssa Giorgia Cigalla, 380 4138125, e-mail: cigalla@englishforlaw.it