Parma - Il corretto uso degli antibiotici nell'insufficienza renale
Si tratta di un argomento particolarmente complesso, che normalmente non trova ampio spazio nei congressi delle singole discipline specialistiche: per questo il corso ha avuto un’impostazione fortemente interdisciplinare, e oltre ai clinici ha visto la partecipazione anche di eminenti farmacologi.
L’evento scientifico è stato impostato con le caratteristiche di un corso a carattere teorico-pratico al quale hanno contribuito esperti di insufficienza renale acuta e cronica, antibioticoterapia e farmacologia clinica. Durante la mattinata sono state approfondite le differenti modalità di dialisi (rene artificiale) nel paziente con insufficienza renale acuta e cronica e le possibili conseguenze sulla gestione della terapia antibiotica (Prof. E. Fiaccadori), i nuovi antibiotici e i microrganismi patogeni emergenti, soprattutto in terapia intensiva (Dott. G. Foti del Policlinico di Monza), i principi generali della terapia antibiotica e i meccanismi d’azione di alcuni antibiotici più recenti, mirati a germi multi resistenti (Proff. Scaglione e Cattaneo dell’Università di Milano) e i principi teorico-pratici sull’uso degli antibiotici nei pazienti con insufficienza renale (Dr. U. Maggiore). Le sessioni del pomeriggio sono state dedicate alla presentazione e discussione di casi clinici ad elevata complessità (Dott.ssa Parenti di Parma e Dott. S. Morabito, nefrologo del Policlinico di Roma).
Le presentazioni e la discussione tra i vari specialisti hanno consentito di analizzare i numerosi problemi legati alla terapia antibiotica nell’insufficienza renale, e di individuare possibili soluzioni a riguardo, con particolare riferimento all’utilizzazione degli antibiotici più recenti in un gruppo di pazienti con problemi clinici estremamente specifici e ad elevata complessità. E’ stato ribadito il ruolo fondamentale della collaborazione tra nefrologi, infettivologi e intensivisti, individuando anche il farmacologo clinico come fondamentale supporto nella prescrizione e nello studio degli antibiotici nell’insufficienza renale.
Nelle intenzioni degli organizzatori il corso sarà ripetuto in futuro sempre a Parma, che potrebbe quindi diventare sede prestigiosa di questo importante appuntamento.
Al corso è stato concesso il patrocinio di importanti Società Mediche Nazionali, quali la Società Italiana di Nefrologia e la Società Italiana di Anestesia, Rianimazione e Terapia Intensiva, oltre che della Scuola di Specializzazione di Anestesia, Rianimazione e Terapia Intensiva dell’Università di Parma, diretta dal Prof. Guido Fanelli.