Celle a combustibile: lo stato attuale della ricerca e i possibili scenari futuri
Sono stati presentati i risultati delle attività di ricerca svolte da ENEA, RSE e CNR nell’ambito di progetti europei e italiani, con particolare riferimento all’Accordo di Programma con il Ministero dello Sviluppo Economico.
L’ENEA ha presentato i risultati dei propri studi sulle celle a combustibile a carbonati fusi per la separazione della CO2 per un utilizzo “pulito” dei combustibili fossili e per contribuire alla diminuzione delle emissioni di CO2, nell’ottica di abbattere i costi per rendere queste soluzioni economicamente competitive. Alcuni gruppi industriali italiani come ENEL, EDISON, SOFCPower, Environment Park e Sapio hanno presentato le proprie attività di ricerca e sviluppo più innovative.
Su un piano internazionale si svolge nei giorni successivi, dal 14 al 16 dicembre 2011, la IV edizione della “European Fuel Cell Technology & Applications Piero Lunghi Conference & Exhibition”, presso la stessa sede di Fontana di Trevi. Il programma è disponibile al link http://www.europeanfuelcell.it/.
Presieduta da un Comitato Scientifico composto da esperti di fama internazionale provenienti dai più importanti centri ed università, l’“European Fuel Cell” ha l’obiettivo di fornire una panoramica completa sulla ricerca mondiale e promuovere una collaborazione sistematica tra industria e enti di ricerca e, nello stesso tempo illustrare le opportunità di mercato e tracciare i futuri scenari energetici.
I rappresentanti della piattaforma Europea su Idrogeno e celle a combustibile illustreranno le linee guida dell’Europa; per gli Stati Uniti i rappresentanti del DOE - Department of Energy - illustreranno le recenti iniziative varate dall’amministrazione Obama; infine è prevista la partecipazione di istituzioni del Giappone, della Cina e della Corea.
Fra gli argomenti in discussione: stato dell’arte degli impianti pilota, dei materiali e dei processi di fabbricazione; rassegna delle politiche europee e mondiali sull’ambiente e sull’energia; quadro previsionale degli scenari di sviluppo dei mercati e le possibili nuove opportunità. Una novità della IV edizione è lo spazio espositivo per aziende e prototipi in modo da rafforzare la sinergia tra mondo della ricerca e dell’industria.
Con questi eventi e con i risultati dei suoi studi e sperimentazioni l’ENEA conferma il proprio impegno per l’affermazione della tecnologia delle celle a combustibile, favorendone il trasferimento tecnologico al mondo dell’industria.
Nota (1) - La cella a combustibile è un dispositivo elettrochimico che converte direttamente l’energia di un combustibile in elettricità e calore, senza combustione. La trasformazione elettrochimica consente uno sfruttamento controllato e senza sprechi del potere calorifico del combustibile senza rilascio di prodotti di combustione dannosi all’ambiente. Grazie a questo funzionamento, le celle a combustibile hanno anche efficienze di conversione molto alte, arrivando anche oltre il 50% di efficienza elettrica, e possono così contribuire a un notevole risparmio sulle fonti primarie di energia.