Il Rettore dell'Università di Bologna Ivano Dionigi e il Presidente di Unindustria Bologna Alberto Vacchi hanno annunciato la sottoscrizione di un accordo quadro tra l'Alma Mater e l'Associazione degli industriali, che prevede la collaborazione sul fronte sia della didattica sia della ricerca e del trasferimento tecnologico, allo scopo di rafforzare il legame tra mondo accademico e sistema economico-produttivo locale e di rispondere efficacemente ai fabbisogni occupazionali delle imprese bolognesi.
La convenzione quadro costituisce la cornice istituzionale all'interno della quale attivare progetti condivisi di varia natura e in diversi ambiti. Tali progetti saranno oggetto di singoli accordi attuativi con i quali verranno definiti obiettivi, oneri e risorse.
I principali ambiti di collaborazione sono:
1) Potenziamento dei tirocini: le parti si impegnano ad agevolare, anche attraverso un accesso più semplice alla piattaforma informatica dell'Ateneo, lo svolgimento dei tirocini formativi e di orientamento da parte sia degli studenti sia dei neolaureati (entro 12 mesi dalla laurea), presso le imprese associate a Unindustria. Verrà inoltre aggiornata l’attuale convenzione per i tirocini, adeguandola alle nuove disposizioni di legge e integrando meglio le attività svolte in alternanza tra impresa e sede accademica.
2) Collaborazione alla gestione e al finanziamento di singoli corsi di studio ritenuti di particolare interesse da parte di Unindustria che riconosce in essi forti potenzialità in relazione all’inserimento degli studenti nel mondo del lavoro.
Il primo esempio di tale collaborazione riguarda il corso di Laurea in Management e Marketing della Facoltà di Economia al cui interno è stato inserito un percorso aggiuntivo di Operations Management.
Lo scopo è di offrire a 20 studenti l’opportunità di un’esperienza di stage di due mesi in Italia o all’estero presso imprese associate a completamento di un robusto percorso formativo di ambito aziendale per giovani talenti con propensione all’internazionalizzazione.
Nel nuovo percorso sono comprese 4 nuove attività formative in lingua inglese, di cui 2 volte a potenziare la preparazione in gestione della produzione e degli approvvigionamenti e un periodo di stage di due mesi in Italia o all’estero. Unindustria si impegna a supportare le iniziative che coinvolgono gli studenti selezionati per tre anni con un finanziamento annuale di 20.000 euro, a partire dalle matricole dell'A.A. 2011/12. Iniziative analoghe sono in corso di definizione negli ambiti dell'”Industrial Design” e dell’”Ingegneria industriale” in collaborazione con le Facoltà di Ingegneria e Architettura.
3) Supporto alle attività di placement per facilitare l'ingresso nel mondo del lavoro dei neolaureati. L’Ateneo sta sviluppando un nuovo servizio integrato di placement per i propri studenti che, oltre alle già consolidate attività di consultazione dei curriculum e di richiesta di profili specifici da parte delle imprese nella banca dati gestita in collaborazione con Almalaurea, consentirà di organizzare una preselezione con valutazione psico-attitudinale (individuale e di gruppo) su richiesta delle imprese. Inoltre, l’Ateneo renderà possibile la pubblicazione di offerte di lavoro delle imprese in un'apposita bacheca ad accesso riservato con gestione delle auto candidature e promuoverà l’organizzazione di presentazioni aziendali o job corner, in presenza o virtuali. A fronte di queste iniziative, Unindustria si è impegnata a verificare le possibili sinergie tra le suddette iniziative e i canali di trasmissione tra università e mondo del lavoro già attivati con le imprese associate.
“La collaborazione con Unindustria rappresenta un significativo passo avanti verso il raggiungimento di alcuni fondamentali obiettivi istituzionali e strategici dell'Università di Bologna – dichiara il Rettore Ivano Dionigi -. Crediamo infatti nell'importanza di potenziare i rapporti con il settore economico-produttivo locale al fine di supportare la ricerca applicata, il trasferimento tecnologico e delle conoscenze. Nel dovere istituzionale di garantire la crescita personale culturale e professionale degli studenti e infine nell'urgenza, dovuta anche al difficile momento storico, di favorire con più mezzi l'accesso al mondo del lavoro dei nostri neolaureati. Auspico che la collaborazione sia fruttuosa e soddisfacente per entrambe le parti e dunque duratura perché possa incidere in maniera significativa sugli scenari futuri del mondo del lavoro”.
“Questo accordo vuole essere l’inizio di un percorso che consentirà alle imprese, tramite Unindustria, di dialogare più facilmente e più proficuamente con l’Ateneo”, sottolinea Alberto Vacchi, Presidente di Unindustria Bologna. “Tanto più che il complesso di iniziative cui si dà vita costituisce un progetto particolarmente sentito dal mondo industriale. La conoscenza reciproca tra sistema delle imprese, giovani e mondo della formazione (e l’Università è la formazione per eccellenza) è infatti ai primi posti tra le esigenze di un’industria come quella bolognese, basata da sempre sugli uomini, le loro capacità e la loro genialità. Inoltre, con questo progetto diamo una ulteriore applicazione ad un impegno che ci siamo dati fin dall’inizio del nostro mandato: collaborare con il territorio, da un lato; ed al tempo stesso, fare meglio con le risorse a disposizione”.