Il rettore dell’Università di Udine, Cristiana Compagno, ha incontrato oggi, a palazzo Florio a Udine, la pronipote di Luigi Pirandello, professoressa Renata Marsili Antonetti. La discendente del grande drammaturgo era accompagnata da una delegazione internazionale del mondo degli studi pirandelliani che partecipa al convegno “A Lignano per studiare Pirandello” in corso a Lignano Sabbiadoro fino al 29 settembre.
Il rettore Compagno ha espresso «compiacimento per lo spessore culturale dell’iniziativa» e ha manifestato profondo interesse per «l’intensa testimonianza» della professoressa Marsili Antonetti. «Pirandello – ha detto Compagno – è stato un grande innovatore e uomo degno della più alta accademia grazie alla sua opera innovativa, poliedrica e internazionale».
La professoressa Marsili Antonetti, è nipote di Rosolina, ossia Lina, la sorella maggiore dello scrittore siciliano. Nata l’anno dopo la scomparsa di Pirandello, Renata Marsili Antonetti ebbe modo di ascoltare la madre che narrava la propria infanzia, rivivendo sul filo dei ricordi episodi della vita vissuta dalla famiglia Pirandello a cavallo tra Ottocento e Novecento.
Il coordinatore scientifico del convegno, il professor Vincenzo Orioles dell’Università di Udine, ha sottolineato l’importanza dell’evento «parte di un progetto di ampia portata – ha spiegato – che mira a valorizzare il patrimonio del Fondo Torre, conservato in Friuli e ricco di preziosi e ancora inesplorati documenti dell’infaticabile attività del Maestro, premio Nobel per la letteratura nel 1934».
