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Univ. di Bologna - L'Alma Mater investe su 33 ricercatori a tempo indeterminato

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Il Senato accademico ha dato il via libera in mattinata all'assunzione di 33 ricercatori a tempo determinato di cui 20 finanziati grazie all'intervento della Fondazione Carisbo di 3 milioni di euro. Il Senato ha cercato di coniugare le esigenze dell'Ateneo con le finalità statutarie della Fondazione Carisbo, che prevedono un'attenzione particolare alle realtà istituzionali fortemente orientate al sostegno e alla promozione di settori caratterizzati da rilevanza scientifica, culturale e sociale.
Cinque di questi ricercatori verranno dedicati al potenziamento delle relazioni internazionali con la Cina (tre su: lingua, cultura e diritto cinesi) e con il Brasile (due su: lingua portoghese e su sistema sanitario). Per quanto riguarda i progetti innovativi si segnalano due ricercatori in ambito di organizzazione e finanziamento delle aziende ospedaliero-universitarie; due nel comparto moda con particolare attenzione alle nuove tecnologie (Polo di Rimini); due nella gestione del turismo (Polo di Rimini): significativo l'impegno di Uni.Rimini per prolungare di un biennio il contratto di questi 4 ricercatori.

Di alta valenza sociale due progetti congiunti tra Psicologia e Scienza dell'Educazione sulla difficoltà di apprendimento degli studenti disabili.

Tre sono i ricercatori che verranno riservati per saperi di nicchia, da valorizzare e potenziare, in ambito umanistico: assiriologia, greco, storia medievale. Altrettanti sono i posti riservati per discipline scientifiche che si distinguono per risultati e prospettive: astronomia, paleontologia, fisiologia applicata alle neuroscienze.

Infine un posto per una conclamata eccellenza, la chirurgia dei trapianti.

“Grazie alla sensibilità e alla lungimiranza della Fondazione Carisbo – commenta il Rettore Ivano Dionigi – in questa fase abbiamo potuto privilegiare quei settori che hanno meno capacità di accedere a fondi esterni e contemporaneamente di destinare le risorse a discipline e settori che hanno una valenza non solo scientifica ma che guardano alla società e al mondo. Faremo di tutto per meritarci questa opportunità straordinaria mirando a reclutare le migliori intelligenze tramite bandi adeguatamente pubblicizzati anche a livello internazionale”.

A questi 20 posti a tempo determinato si aggiungono 13 posti di ricercatore su budget di Ateneo assegnati in base a particolari esigenze didattiche. I bandi saranno pubblicati nei prossimi mesi.

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