“L’Europa è il nostro futuro”, mille studenti in festa tra musica e parole per festeggiare l’Ue
La “giornata di consapevolezza europea” in arrivo a Firenze è parte integrante del tour che, entro maggio, toccherà i capoluoghi delle dieci province toscane, finanziato con il sostegno del programma “Jean Monnet” dell’Unione Europea. La risposta da parte delle scolaresche è stata significativa, anche in termini numerici: finora le presenze alle prime quattro tappe hanno superato le 2mila, a conferma di quanto forte sia il desiderio di condividere e di costruire il processo europeo da parte delle nuove generazioni , per le quali l’Europa è l’unico progetto e la vera risorsa per progettare il futuro.
“In tempi di globalizzazione, e con i mercati finanziari che ancora minacciano l'Italia e l'Euro, soltanto con una Unione Europea più forte e integrata è possibile superare la crisi. Il progetto della Scuola Superiore Sant'Anna offre un importante momento di riflessione. La grande risposta delle scolaresche di tutta la Toscana testimonia l'attualità e l'importanza delle questioni trattate. Nei giovani cresce una nuova consapevolezza europea, perché il loro futuro dipende dal completamento dell'unità economia e politica dell'Europa”, come sottolinea Roberto Castaldi, Ricercatore della Scuola Superiore Sant'Anna che terrà la conferenza che costituirà il momento centrale della mattinata fiorentina, insieme a uno spettacolo in cui i temi europei vengono messi in parole e in musica.
Negli anni scorsi la Toscana e Firenze sono state protagoniste di eventi legati al tema europeo. Ad esempio, in occasione del primo Festival d'Europa a maggio 2011 o in occasione del Consiglio Europeo di Firenze nel giugno 1996, con una manifestazione che si concluse in Piazza della Signoria alla presenza di oltre 20.000 persone e che contribuì a rilanciare il processo europeo. Per ricordare quanta Europa sia presente nelle nostre azioni quotidiane e nella programmazione del nostro futuro, merita sottolineare come oggi i fondi disponibili per la ricerca, per gli scambi, per i tirocini, per la mobilità, per l'imprenditoria giovanile e femminile provengono in maniera quasi esclusiva dall’Ue. Lo stesso progetto “Giovani Sì” della Regione Toscana si fonda in maniera significativa su risorse europee. In totale, nel 2011 la Regione Toscana ha ricevuto dall’Ue circa 176 milioni di euro. Addirittura, l'80% della legislazione vigente è di origine europea e non nazionale. L'Unione Europea è oggi il vero centro decisionale da cui dipende la vita dei cittadini europei, che tuttavia stentano a prenderne coscienza e a sfruttare tutte le opportunità che l'Ue offre.
Di seguito il programma della “giornata di consapevolezza europea”, al Teatro Verdi, via Ghibellina 99R - Firenze
Presiede Stefan Collignon, Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant'Anna
Ore 9:15 Saluti istituzionali
Maria Chiara Carrozza, Rettore della Scuola Superiore Sant’Anna
Francesco Profumo, Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Stella Targetti, Vicepresidente della Regione Toscana
Matteo Renzi, Sindaco di Firenze
Pietro Roselli, Assessore della Provincia di Firenze
Josep Borrell Fontelles, Presidente dell’Istituto Universitario Europeo
Clara Albani, Direttrice dell’Ufficio di informazione del Parlamento Europeo in Italia,
Antonio Giunta La Spada, Direttore dell'Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica
Valeria Fargion, Cattedra Jean Monnet dell'Università di Firenze
Stefano Castagnoli, Presidente regionale del Movimento Federalista Europeo
Ore 10:15 L'unificazione politica dell'Europa come processo storico
Roberto Castaldi, Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant'Anna
Ore 10:35 Spettacolo musicale Europa: che Passione! Storia di un amore tormentato
di Daniela Martinelli e Francesco Pigozzo, con Paolo Barillari
Ore 11:45 L’Unione Europea: un progetto e una risorsa per governare la globalizzazione
Roberto Castaldi, Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant'Anna