Prende ufficialmente il via oggi la quinta edizione della Start Cup Sardegna, la competizione tra le idee imprenditoriali promossa dalle Università di Sassari e di Cagliari e dalla Regione Sardegna, che fa parte del Premio Nazionale per l'Innovazione (PNI). Al concorso può partecipare chiunque abbia un progetto innovativo da trasformare in attività di impresa.
Basta accedere al sito www.startcupsardegna.it, inserire nell'apposita area il nome della proposta, il settore di riferimento e illustrare il progetto, mettendone in evidenza gli aspetti più innovativi che potrebbero renderlo competitivo e maggiormente appetibile sul mercato. Per candidarsi occorre essere almeno in due. A partire dal 17 aprile fino al 31 maggio l'Università di Sassari organizzerà un ciclo di incontri settimanali che prevedono assistenza e supporto in termini di formazione imprenditoriale ai partecipanti. Per presentare la "business idea" c'è tempo fino al 14 giugno.
Al termine di questa fase un comitato scientifico di esperti sceglierà le otto proposte più convincenti. Di queste quattro saranno selezionate a Sassari e riceveranno un premio di 1.500 euro ciascuno messo in palio dal Comune di Sassari.
Dal 2 luglio al 5 ottobre gli otto gruppi di lavoro dovranno mettere a punto un business plan, per il quale potranno avvalersi della consulenza dell'Unione giovani dottori commercialisti. A quel punto è prevista una nuova ulteriore selezione: tre proposte accederanno alla finale nazionale prevista per la fine di ottobre a Bari. La Start Cup Sardegna ha all'attivo numeri importanti. Nelle prime quattro edizioni sono state 80 le proposte con la partecipazione di 265 partecipanti (in 150 hanno seguito i seminari organizzati dall'Università); 65mila euro i premi riconosciuti ai vincitori della prima fase; 6 gli spin off che si sono costituiti. Per l'Università di Sassari e in particolare per l'Ufficio di Trasferimento Tencologico la competizione è stata una vetrina di prestigio: i ricercatori dell'Ateneo turritano hanno saputo mettersi in evidenza con i loro progetti ottenendo anche ragguardevoli traguardi come nel caso della start up biotecnologica Bioecopest dell'entomologo Luca Ruiu che nel 2009 ha ottenuto il primo premio, ottenendo un finanziamento di sessantamila euro e rilevanti contatti con potenziali partner e sponsor. Quinto piazzamento invece nel 2008 per HdrogenEra e nel 2011 per Jet Tech.
L'iniziativa è sostenuta dalla Regione Sardegna con il progetto Innova.Re, dal Comune di Sassari , dalla Camera di Commercio di Sassari, dalla Fondazione Banco di Sardegna ed è patrocinata dall’Unione dei Giovani Commercialisti della provincia di Sassari e dall’Associazione degli Industriali del Nord Sardegna.
Infine l'Università di Sassari il 25 maggio organizzerà l'evento Start Up dell'anno 2012 che premierà la migliore start up nazionale costituita a partire dal 2008. L'iniziativa si configura quale naturale sviluppo e verifica di quanto le attività di trasferimento tecnologico ed incubazione di impresa degli atenei stanno generando in termini di valore, occupazione e prospettive nel panorama nazionale.
Al via la quinta edizione di Start Cup Sardegna
