Accordo tra Università di Pisa e Comune di Pontedera
L’accordo, che avrà una durata di cinque anni, prevede che il Comune di Pontedera metta a disposizione i locali al piano terra e al primo piano dell’edificio destinato a Centro Servizi “Dente Piaggio”. Al primo piano saranno allestiti un laboratorio per sviluppare i progetti di cooperazione internazionale e una foresteria destinata ad accogliere gli ospiti stranieri dell’Università di Pisa, quali docenti, ricercatori, dottorandi e studenti. Al piano terra saranno invece realizzate delle aule didattiche per il corso di laurea in Infermieristica e un punto della segreteria studenti.
La collaborazione tra Università di Pisa e Comune di Pontedera si basa sulla tradizione e le esperienze nel campo della cooperazione internazionale di cui entrambi gli enti sono depositari, oltre che sulla loro volontà di valorizzare questa tematica come strumento essenziale per lo sviluppo e la convivenza tra i popoli. Su queste premesse, l’accordo mirerà a realizzare, promuovere e divulgare programmi di alta formazione e di ricerca nel settore della cooperazione internazionale, con particolare attenzione alle politiche di cooperazione decentrata. I due enti svilupperanno inoltre le attività legate al fundraising e alla ricerca dei fondi di finanziamento regionali, nazionali e comunitari. Al centro delle iniziative ci sarà il laboratorio della cooperazione internazionale che, partendo da un sistema di rete tra i soggetti aderenti in Toscana ai progetti di cooperazione, renderà possibile la realizzazione di approfondimenti, scambi di esperienze, progetti di comunicazione, dibattiti, seminari e attività di ricerca sui temi attinenti la cooperazione e lo sviluppo, la conoscenza reciproca, la tolleranza, la valorizzazione delle culture, la lotta alle violenze e alle discriminazioni. Il laboratorio sarà aperto alla collaborazione di istituzioni, associazioni, fondazioni o imprese attive, impegnate o che intendono impegnarsi e collaborare sul fronte della cooperazione.
Nell’ambito dell’accordo, l’Università si impegna infine a supportare il Comune nella predisposizione di percorsi formativi finalizzati alla qualificazione delle risorse umane e del territorio e a promuovere tra i propri studenti la possibilità di svolgere tesi di laurea su argomenti della cooperazione di comune interesse.