Magna Charta Universitatum: il XXIV anniversario
Il convegno, che sarà aperto alle 9 dal Rettore dell'Università di Bologna Ivano Dionigi, sarà l'occasione per discutere del ruolo delle Università e dell'educazione superiore nel contesto globale e nel rapporto con la società. Dopo i saluti di apertura, seguiranno gli interventi di Üstün Ergüder (presidente del Consiglio dell'Osservatorio della Magna Charta) e Anna Glass (segretario generale del Consiglio dell'Osservatorio). Il keynote speech sarà a cura del professor Peter Scott, docente all'Università di Londra. Tre le sessioni in programma.
La giornata si chiuderà con l'accettazione di tre nuovi firmatari (Johannes Gutenberg University di Mainz, Germania; Agri Ibrahim Cecen University di Agri, Turchia; Duzce University di Duzce, Turchia), che sottoscriveranno la Magna Charta Universitatum il prossimo anno in occasione del XXV anniversario, aggiungerndosi ai 752 atenei già firmatari.
La Magna Charta Universitatum è il documento che enuncia i principi fondamentali di libertà di pensiero, di conoscenza, di ricerca e di insegnamento propri di una istituzione universitaria in sintonia con l'evoluzione della società. L'Osservatorio della Magna Charta Universitatum ha sede a Bologna e ha la funzione di vigilare sull'applicazione dei principi fondamentali sanciti dalla Magna Charta. Il Consiglio è presieduto oggi da Üstün Ergüder della Sabanci University (Turchia); l'Università di Bologna è rappresentata dal Rettore Ivano Dionigi e dal prorettore alle Relazioni internazionali Carla Salvaterra. Il professore Fabio Roversi-Monaco, Rettore dell'Alma Mater nell'anno della stesura del documento e presentatore della Magna Charta Universitatum, ne è il presidente onorario. Ogni anno, per celebrare la storica firma e accogliere nuove adesioni, l'Osservatorio organizza un momento di riflessione e di confronto aperto al pubblico sui temi connessi ai principi ispiratori e costitutivi della Magna Charta Universitatum: la libertà di insegnamento e di ricerca e il ruolo educativo e sociale delle università.