Italia al penultimo posto tra i Paesi industrializzati per la spesa nella scuola. Come sottolineano i dati del rapporto Ocse “Education at a Glance”, con una spesa per l'istruzione pari al 9% del totale della spesa pubblica la Penisola è al 31esimo posto su 32 Paesi presi in considerazione, contro una media Ocse del 13%. Solo il Giappone è più avaro nei confronti della scuola.
La spesa, sottolinea lo studio, è inoltre in calo rispetto al 9,8% del 2000 e se rapportata al Pil è pari al 4,9% contro il 6,2% della media Ocse, confermando la posizione di fondo classifica dell'Italia (31esima su 37 Paesi). Di fronte a questi dati PattiChiari rinnova la sua offerta gratuita di formazione economica, offrendo ai docenti di tutte le scuole informazioni e strumenti didattici, innovativi, utili a portare la cultura dell’educazione finanziaria nelle scuole.
L’attività didattica 2012/2013 di PattiChiari parte con la presentazione della ricerca “EDUCAZIONE FINANZIARIA: UN APPROCCIO PER LA REALIZZAZIONE DEL BENESSERE” realizzata dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con la collaborazione del Consorzio PattiChiari e che sarà presentata martedì 25 settembre alle ore 15:00 presso la sede di Milano dell’ABI, in Via Olona 2.
L’incontro, dal titolo “Genitori e insegnanti a scuola di economia” e aperto a tutti, (scarica il programma dal sito http://www.economiascuola.it) si propone di indagare il tema educazione finanziaria con una prospettiva innovativa in cui si combinano elementi di psicologia, sociologia e pedagogia; oltre al team di ricercatori della Cattolica anche il mondo genitoriale sarà coinvolto attraverso la testimonianza del Forum Famiglie.
Ad aprire i lavori sarà Federico Rajola, direttore ILAB - Centro per l'Innovazione e lo sviluppo delle attività didattiche e tecnologiche d'ateneo, Università Cattolica. Seguiranno l’intervento di Alessandro Antonietti, docente di Psicologia Generale, Università Cattolica su “Gli errori cognitivi nelle scelte di microfinanza”; la presentazione dei risultati dell’indagine da parte del team di ricerca (Michele Aglieri, Paola Iannello, Monica Parricchi, Emanuela Rinaldi); la relazione di Francesco Belletti, presidente Forum delle Associazioni Familiari su “Le famiglie di fronte alle scelte economiche e finanziarie nella crisi- una responsabilità e una competenza da sostenere”; l’intervento di Maria Rosaria Capuano, Ufficio Scolastico Regionale Lombardia sul tema “I moduli di formazione sull'educazione finanziaria per gli insegnanti”.
Il convegno sarà anche l’occasione per presentare le novità dei programmi di PattiChiari per l’anno scolastico 2012/2013: la prima novità riguarda il rinnovo del Protocollo di collaborazione tra PattiChiari e MIUR, che rafforza l’impegno del Consorzio e delle banche consorziate nella diffusione dei programmi di educazione finanziaria per le scuole di ogni ordine e grado in tutte le Regioni italiane. L’offerta formativa si concentra poi sulle scuole elementari (http://www.economiascuola.it/programmi/elementari) dove spiegare l’economia può apparire un’impresa complessa, poiché in questa fase molte conoscenze e modalità di ragionamento sono ancora legate al “concreto” e tante nozioni diventano facilmente comprensibili solo se pensate come operazioni pratiche. Il programma ”L’Impronta economica Kids“ stimola nei bambini una prima riflessione sul “valore” del denaro e sulla necessità di gestirlo responsabilmente, per sé stessi e per la comunità, in un’ottica di cittadinanza consapevole e si affianca ai due programmi didattici pensati per la scuola media e le scuole superiori (http://www.economiascuola.it/programmi/superiori).
Il primo, “L’Impronta economica junior” (http://www.economiascuola.it/programmi/medie), unisce approfondimenti nozionistici e attività creative, si compone di tre lezioni ed è gratuito, come tutti i programmi di PattiChiari, per le scuole che decidono di aderire all’iniziativa. Le classi della scuola secondaria di II grado possono partecipare al programma ”L’Impronta economica teens” (http://www.economiascuola.it/programmi/superiori): un progetto didattico a disposizione di tutti gli insegnanti che vogliono offrire ai propri studenti una preparazione adeguata per integrarsi e partecipare attivamente alla realtà sociale, culturale, professionale ed economica che li circonda. L’idea alla base del progetto è che l’economia è qualcosa a cui tutti, più o meno consapevolmente, contribuiscono, come consumatori, come clienti, come lavoratori, come imprenditori. Le classi possono scegliere di partecipare anche al concorso “Sviluppa la tua idea imprenditoriale”, che invita le classi a realizzare un vero progetto di impresa utile per il territorio dove si colloca. La premiazione della classe vincitrice per l’anno scolastico 2011/2012 si terrà a Roma il prossimo 5 ottobre.
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PattiChiari, costituito nel 2003, è l’organismo dell’industria bancaria che, attraverso una relazione aperta ai diversi portatori d’interesse della società civile, promuove l'educazione finanziaria nel nostro Paese e la qualità e l’efficienza del mercato. PattiChiari sviluppa programmi, strumenti e regole per favorire una migliore relazione banca-cliente, fondata su semplicità, chiarezza, comparabilità e mobilità. Attraverso la diffusione dell’educazione finanziaria PattiChiari aiuta i cittadini a prendersi cura del proprio denaro e a far scelte consapevoli in materia economico-finanziaria. Gli strumenti di PattiChiari sono a disposizione tramite gli sportelli delle banche aderenti, il sito www.pattichiari.it e il call center (Numero Verde 800.00.22.66).
Università Cattolica e PattiChiari: presentazione ricerca su Educazione finanziaria
