Univ. di Parma - Evento per i 100 anni dell'uso dei raggi X sui cristalli
L’incontro, che vedrà un Auditorium riempito in ogni ordine di posti, prevede la partecipazione di studenti provenienti non solo da scuole di Parma e provincia, ma da tutto il Nord Italia (Mantova, Cremona, Alessandria, Brescia, Piacenza, Reggio Emilia, Modena).
Nel corso della mattinata si terranno quattro lezioni a carattere didattico e divulgativo che illustreranno i campi principali in cui la diffrazione dei raggi X ha permesso scoperte rivoluzionarie: la mineralogia (prof. Mario Tribaudino - Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra), la chimica e le scienze della vita (prof.ssa Alessia Bacchi - Dipartimento di Chimica e Vice Presidente della European Crystallographic Association), la crescita dei cristalli (prof. Andrea Zappettini – IMEM-CNR) e la scienza dei materiali (prof. Gianluca Calestani - Dipartimento di Chimica).
L’evento è organizzato dal Dipartimento di Chimica, dal Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra "Macedonio Melloni" e dal Laboratorio di Strutturistica “Mario Nardelli” dell’Università di Parma e dall’Istituto IMEM del CNR, con il patrocinio dell’Associazione Italiana di Cristallografia, della Società Italiana di Mineralogia e Petrologia, del Gruppo Nazionale di Mineralogia e del Piano Lauree Scientifiche.
I Dipartimenti dell’Università di Parma coinvolti nell’evento sono da anni impegnati in prima linea in attività di divulgazione e orientamento verso le scuole e verso la cittadinanza, attraverso l’organizzazione di manifestazioni e di laboratori di orientamento per studenti, che accolgono ogni anno all’interno delle strutture dell’Ateneo circa 150 studenti delle quarte superiori.
Tra gli eventi realizzati negli ultimi anni si ricordano le diverse edizioni de “La Chimica siamo Noi”, organizzate in collaborazione con l’Ordine dei Chimici, e “C’è Chimica tra noi”, che ha totalizzato più di un migliaio di visitatori.