Ca' Foscari inverte la tendenza nazionale. In dieci anni immatricolazioni cresciute del 36%
Molte buone le performance dell’ultimo triennio (dall’a.a. 2010-11 all’a.a. 2012-13): è del +18,8% la variazione del numero di immatricolati (da 5.210 a 6.194), e del +3,7% quella del totale iscritti (dai 18.513 iscritti dell’a.a. 2010-11 ai 19.199 dell’a.a. in corso). A registrare i maggiori incrementi è l’area delle lingue orientali, con un vero e proprio boom di iscrizioni.
Un trend che si è consolidato e ha conosciuto i suoi picchi negli ultimi anni in base a scelte che hanno dato impulso a una serie di profondi rinnovamenti nella propria offerta formativa: il carattere sempre più interdisciplinare dei corsi di laurea che vanno a incrociare per esempio l’economia con lo studio delle lingue o dei beni culturali, l’internazionalizzazione dei corsi e degli insegnamenti (corsi in lingua inglese, visiting professor, doppi diplomi con alcune delle più prestigiose università internazionali), l’attenzione al potenziamento delle borse di studio per assegni di ricerca a giovani talenti.
Nell’ambito delle quattro aree di studio di Ca’ Foscari (economica, linguistica, scientifica, umanistica), i singoli corsi di laurea più gettonati nell’a.a. 2012-13 sono: per le lauree triennali, Lingue, culture e società dell’Asia e dell’Africa Mediterranea (924 immatricolati), Lingue, civiltà e scienze del linguaggio (781), Economia aziendale – Economics and Management (667). I tre corsi di laurea magistrale con il più alto numero di immatricolati sono Amministrazione, finanza e controllo (106), Economia e gestione delle aziende (81), Lingue e istituzioni economiche dell’Asia e dell’Africa Mediterranea (70).