Laureati e lavoro, ottimi risultati per l'Insubria
È da registrare l’ulteriore miglioramento delle performances di Uninsubria: infatti l’anno scorso il XIV Rapporto AlmaLaurea segnalava un tasso di occupazione dei laureati triennali al 64% e dei magistrali al 58%: pertanto il trend di crescita è in aumento.
L’altro dato da sottolineare è che i laureati Insubria sia triennali che specialistici che non hanno occupazione sono impegnati nella prosecuzione degli studi e non nella ricerca di lavoro: infatti solo il 4% dei laureati triennali Insubria cerca lavoro, contro il 12,6% a livello nazionale; il 29% invece continua a studiare (contro una media nazionale del 55%, di questo 29% il 17% è impegnato esclusivamente nella laurea specialistica, mentre, il 12% studia e lavora), e per gli specialistici il 21% continua a studiare contro una media italiana del 13%, mentre a cercare lavoro sono soltanto il 17% rispetto al 29% del totale dei laureati specialistici.
Il Rapporto riguarda nel complesso oltre 400mila laureati di tutte e 64 le università italiane aderenti al Consorzio AlmaLaurea, e per l’Insubria l’indagine coinvolge, con tassi di risposta intorno all’87%, 1.083 laureati triennali e 242 laureati specialistici biennali usciti dall’Ateneo dell’Insubria nel 2011 e intervistati dopo un anno, ovvero nel 2012. Il Rapporto è stato presentato ieri all’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Per tutti i dati consultare il sito www.almalaurea.it.