Ca' Foscari elimina il gettone per senato e CDA. Il risparmio finanzia ricerca e dottorato
La misura, oltre ad andare nella direzione indicata dalla spending review, permette anche di utilizzare i fondi per sostenere una delle principali attività di Ca’ Foscari: la ricerca.
Il Rettore di Ca’ Foscari Carlo Carraro: «Si tratta di una di quelle azioni che testimoniano grande attenzione e sensibilità nei confronti di un contesto economico complesso. E contemporaneamente ci permettono di recuperare fondi importanti da investire nella ricerca, nei dottorati, nelle attività che rendono Ca’ Foscari un luogo come nessun altro. Anche in questo caso l'ateneo si dimostra precursore e innovatore».
Soddisfazione è espressa da Francesco D’Amaro: «A fronte dei tagli del Fondo di finanziamento statale alle Università italiane si tratta di un forte segnale di austerità e di parsimonia. Un esempio virtuoso che merita di essere seguito a breve da altri organismi ed Enti pubblici, al fine di contribuire al risanamento dei conti e dei bilanci, partendo dalla riduzione delle spese».