L’educazione civica europea si impara a scuola grazie ai 250 minuti di “videopillole” che saranno diffuse on line, alle 70 ore di lezione che passeranno sempre attraverso la rete e ai seminari interattivi su internet che potranno coinvolgere fino a 20 istituti scolastici per volta distribuiti in tutta Italia, senza contare il nuovo tour di “consapevolezza europea” in dieci tappe che toccherà i capoluoghi di provincia toscani.
Grazie al terzo successo consecutivo nel bando "Learning EU at school", la Scuola Superiore Sant’Anna ha presentato oggi giovedì 19 settembre a Pisa le nuove iniziative dedicate ai docenti e soprattutto agli studenti delle scuole superiori per contribuire a farli crescere come “cittadini europei consapevoli” e coscienti del fatto che “la via per uscire dalla crisi – come ha sottolineato il coordinatore del programma di educazione civica Roberto Castaldi dell’Istituto Diritto, Politica, Sviluppo della Scuola superiore Sant’Anna – passa soltanto attraverso l’Europa: insieme se ne esce oppure si ‘perisce’ “. a presentazione delle iniziative per l’anno scolastico 2013 – 2014, che ha coinciso con la chiusura di un altro progetto di educazione civica europea “EUWay”, è stata aperta dal Rettore della Scuola Superiore Sant’Anna Pierdomenico Perata, dal Direttore dell’Istituto Diritto, Politica e Sviluppo nonché Prorettore Vicario del Sant’Anna Emanuele Rossi e da un messaggio della Vicepresidente della Giunta regionale toscana Stella Targetti, che ha confermato l’impegno e il sostegno della Regione Toscana verso i programmi di “educazione all’Europa”.
I nuovi materiali didattici di educazione civica europea, riuniti nel progetto "EUrgencies@dem - L'unità politica dell'Europa e democrazia: un destino in comune" saranno a disposizione delle scuole agli indirizzi http://www.sssup.it/euway entro il 30 settembre e http://www.sssup.it/ece entro il mese di ottobre. Da ottobre saranno quindi fruibili le 20 video-pillole sull'integrazione europea, insieme a un ciclo di seminari via web a livello nazionale per lo scambio di materiali e per condividere buone pratiche di educazione civica europea. Il successo del nuovo programma è evidente fin dalla preswentazione odierna, perché 50 istituti secondari di secondo grado toscani hanno già aderito, mentre alla fine dello scorso anno scolastico almeno il 50 per cento delle scuole toscane erano state coinvolte in uno dei progetti di educazione civica europea della Scuola Superiore Sant’Anna, unico ateneo europeo ad aver centrato il successo nel bando "Learning EU at school" per tre anni consecutivi.
SSSUP - Educazione civica a dimensione europea
