E' giunto ad Unicam un gruppo di studenti camerunensi per conseguire la laurea in Farmacia
I ragazzi, appena giunti in città, accompagnati dal prof. Martin Sobze, docente dell’Università di Dschang, dal Prof. Sauro Vittori, ex Direttore della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, che ha strutturato il progetto, e dalla Prof.ssa Gabriella Marucci, attuale coordinatrice del progetto per la parte Unicam, hanno incontrato il Rettore Unicam, Prof. Flavio Corradini e il Pro Rettore Vicario, Prof. Claudio Pettinari.
“L’Università di Camerino – ha sottolineato il Rettore – è veramente onorata di aver aderito a questo importante progetto che porterà alla creazione di una nuova Facoltà di Farmacia in Camerun e consentirà ai giovani provenienti dal Paese africano di acquisire un’ottima preparazione nella nostra Scuola di Scienze del Farmaco. I ragazzi avranno, inoltre, l’opportunità di inserirsi in un contesto multiculturale, grazie alla presenza, nell’Ateneo camerte, di più di 900 studenti stranieri iscritti ai nostri corsi che rappresentano l’11% della comunità studentesca e cinquanta Paesi del mondo”.
“I ragazzi che abbiamo il piacere di ospitare a Camerino – ha dichiarato il Prof. Sauro Vittori, ex Direttore della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute – sono veramente molto preparati e hanno dimostrato di avere grande determinazione ed entusiasmo nel prendere parte a questo importante progetto che, fra i suoi obiettivi, ha anche quello di migliorare la situazione sanitaria del Camerun e di aumentarne l’aspettativa di vita”.
“Siamo molto contenti di essere arrivati in questa bellissima città nella quale potremo frequentare l’ultimo anno del corso di laurea in Farmacia – ha affermato Stephane Ngahang, uno dei ragazzi africani giunti a Camerino. Siamo onorati di poter fare quest’esperienza – ha proseguito Stephane Ngahang – e ci auguriamo che, grazie ai nostri studi, possiamo contribuire a migliorare la fruibilità dei farmaci nel nostro Paese e a sviluppare la ricerca nel settore delle piante medicinali per la cura di importanti patologie come l’HIV e la malaria”.