A giovane friulana il 1° premio di laurea 'Tito Maniacco'
Complimentandosi con la vincitrice e con gli organizzatori del premio De Toni ha evidenziato la figura e il valore dell’opera di Tito Maniacco che, ha detto, «ha saputo coniugare il suo carisma in ambito letterario con l’impegno civile».
«L’auspicio – ha detto Borghello – è che il lavoro di Selena Orlando possa essere integralmente o in parte pubblicato e che questa tesi possa rappresentare l’inizio di una nuova stagione di rilettura, di approfondimento e di scavo della multiforme opera di Maniacco». Marina Giovannelli, ricordando lo scopo dell’Associazione Adastra Cultura di promozione di un’idea di cultura articolata secondo il pensiero e l’opera di Tito Maniacco, ha voluto sottolineare come «l’Università di Udine sia il luogo deputato a fare da riferimento a ogni studio sistematico sul lavoro di Tito Maniacco e a divenire il centro di diffusione della conoscenza della sua opera».
Il lavoro dei Selena Orlando «presenta – ha spiegato Borghello – un profilo molto ampio, approfondito e circostanziato di tutta la multiforme attività di Maniacco, dalla poesia alla narrativa, dalla pittura alla saggistica, il cui filo conduttore è il rapporto franco, continuo e sereno con il pensiero di Marx e con il marxismo, filosofia che tenta di capire il mondo e vuole cambiarlo». In particolare, Orlando «coglie con finezza e acume – aggiunge Borghello – costanti e varianti nel lungo iter di Maniacco poeta, con una costante lucida analisi linguistico-stilistica. Di particolare interesse e novità, inoltre, l’analisi a tutto campo della produzione dell’ultimo Maniacco, e l’individuazione di alcuni nodi tematici interdisciplinari».