PianetaUniversitario.com

  • Full Screen
  • Wide Screen
  • Narrow Screen
  • Increase font size
  • Default font size
  • Decrease font size

Dalle staminali alla rigenerazione ossea. Ca' Foscari studia i costi delle cure innovative

E-mail Stampa PDF
Lo stimolo alla riproduzione di cellule staminali, la rigenerazione di tessuti e ossa, l’uso di fattori di crescita. Ricercatori dell’Università Ca’ Foscari Venezia analizzeranno costi e benefici dell’introduzione di queste innovazioni nel campo sanitario e dei dispositivi biomedici che le rendono possibili. Lo studio partirà dal caso italiano per poi estendersi alle esperienze internazionali. L’obiettivo è valutare come la tecnologia possa migliorare le cure mediche in modo sostenibile per i bilanci del sistema sanitario.
Il progetto di ricerca è appena partito e durerà tre anni. E’ frutto della collaborazione tra il dipartimento di Management dell’ateneo veneziano e Regenlab, azienda svizzera del biotech che ha chiesto all’università di valutare tutti gli impatti dell’innovazione in sanità. Il progetto si chiama RIGENERA, che sta per “Rich-in-growth-factors (and stem cells) and evaluation needs through a research and an analysis on the innovative medical devices”.

“L’approccio sarà quello dettato dall’Health Technology Assessment (HTA), multidimensionale e multidisciplinare – spiega Salvatore Russo, ricercatore e docente di Economia Aziendale a Ca’ Foscari - in modo tale da poter analizzare le implicazioni cliniche, sociali, etiche, economiche, legali, organizzative dell’innovazione tecnologica nei processi clinici”. Russo coordinerà un comitato scientifico e il lavoro di un ricercatore che sarà selezionato a breve tramite un bando pubblico.

Le finalità delle terapie valutate comprendono rigenerazione ossea, rigenerazione di tessuti per guarire da tagli e ustioni, ma anche la medicina estetica. Tra le tecniche anche quella di rendere il plasma dello stesso paziente “ricco in piastrine” per migliorare la rigenerazione e ridurre i tempi di recupero. Cure che promettono, dunque, di essere più “efficaci ed efficienti” rispetto al passato e che gli studiosi del management in campo sanitario intendono valutare a fondo. Gli studiosi valuteranno, ad esempio, quanto al sistema sanitario nazionale pubblico convenga investire in medical device e in percorsi di cura innovativi, in particolar modo per quelle patologie che già rientrano nelle prestazioni erogate dalle strutture pubbliche.

Sponsor

Links

 

Feed & Social


Follow Pianetauniversi on Twitter

You are here: Campus Notizie dai Campus Dalle staminali alla rigenerazione ossea. Ca' Foscari studia i costi delle cure innovative