A due Dottorandi dell’Ateneo di Perugia il Premio “Philip Morris (PM) Italia Campus - Empowering Research Award”
Con questo premio, PM Italia S.r.l. e Intertaba S.p.A. – affiliate italiane di Philip Morris International - offrono ai due giovani dottorandi, che fanno attività di ricerca nell’Università di Perugia, grazie al premio di 15mila euro ciascuno, la possibilità di svolgere un programma di attività di ricerca finalizzato a rafforzare le relazioni fra l’azienda leader a livello mondiale nel settore del tabacco e l’Università umbra, in una delle aree geografiche più rilevanti per PM Italia, favorendo in tal modo lo sviluppo dei territori con il sostegno alla formazione d’eccellenza.
I progetti di ricerca presentati da Chiodini e Ciliberti, il cui carattere di innovatività e originalità è stato valutato da un’apposita Commissione costituita da due professori universitari e da tre membri nominati da Philip Morris Italia, riguardano rispettivamente i "Costi di produzione, redditività, impatti sociali e prospettive future della coltivazione del tabacco in Umbria" e "L'impatto della Politica Agricola Comune sulla redditività del comparto tabacchicolo italiano: un'analisi di benchmarking riferita al periodo 2000-2015”.
I progetti prevedono attività di ricerca da svolgersi sotto la supervisione di un mentor universitario – in entrambi i casi sarà il prof. Angelo Frascarelli, docente di Economia e politica agroalimentare dell’Università di Perugia – nei dieci mesi successivi al conferimento dei Premi di Ricerca, che avrà luogo nel corso di una cerimonia, a Bologna prevista entro il prossimo mese di aprile.
Prosegue così con successo una tradizione di studi sulla economia e sulla politica del settore tabacchicolo, che nel corso dei decenni ha visto l’Ateneo di Perugia impegnato in importanti ricerche finanziate dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, dal Ministero dell’Agricoltura, dalla Regione dell’Umbria e dalla Unione Europea.