Politecnico di Torino - Record di immatricolazioni: superata quota 10.000!
Più del 25% ha conseguito il diploma di maturità con una votazione di 100/100 o 100/100 lode con un incremento del 20% rispetto allo scorso anno.
Per i corsi di ingegneria hanno già sostenuto il test nelle sessioni anticipate 6.410 studenti: circa il 35% ha raggiunto il 50% del punteggio complessivo del test e quasi il 10% ha conseguito il 70% del punteggio, soglie che hanno consentito a più di 1.500 ragazzi (+15%) di immatricolarsi in anticipo rispetto alla chiusura dell’ultima sessione di test di settembre e di usufruire, anche quest’anno, della riduzione delle tasse offerta dall’Ateneo come segno tangibile del riconoscimento del loro merito.
Per l’area dell’Architettura, boom per il corso di Design e comunicazione visiva con più di 1.000 preimmatricolati.
Continua l’investimento dell’Ateneo e della Fondazione CRT sui giovani meritevoli e di talento, a partire dalla laurea triennale, con il progetto “Qualità e Impegno” che sintetizzano gli obiettivi formativi, strategici per l’Ateneo. Quasi 400 studenti hanno già formalmente espresso il proprio interesse a partecipare al progetto, ancor prima dell’uscita del bando, nonostante oltre 2.500 studenti debbano ancora sostenere il test previsto a settembre.
“È ormai acquisito che uno dei principali fattori di competitività di un territorio e di un Paese è la capacità degli Atenei di attrarre studenti e ricercatori di talento. Il numero complessivo di preimmatricolazioni - mai raggiunto prima dal Politecnico di Torino -, l’elevata percentuale di studenti provenienti da altre regioni italiane e da sedi estere, il sensibile miglioramento degli esiti dei test di ammissione sono indicatori importanti per valutare la qualità della nostra Scuola e le politiche sull’alta formazione che stiamo attuando, coerentemente con il nostro piano strategico”, ha commentato Marco Gilli – Rettore del Politecnico di Torino che ha aggiunto: “Questa consapevolezza da un lato ci induce a potenziare le azioni di valorizzazione del merito e del talento, in primis il progetto Qualità e Impegno – che sta riscuotendo un grande apprezzamento e offre ai migliori studenti un sostegno economico e un percorso formativo aggiuntivo, sul modello delle Scuole Normali Superiori. Dall’altro ci obbliga a porre un problema: per rispondere alla crescente richiesta di alta formazione che proviene dal sistema socio-economico sono necessari spazi supplementari da destinarsi ad aule e laboratori e risorse umane aggiuntive. Nei prossimi anni, senza lo sblocco del turn-over e l’attuazione del progetto di potenziamento delle sedi universitarie che stiamo sviluppando con la Città di Torino e la Regione Piemonte e che, auspicabilmente, avrà il sostegno del Ministero, il Politecnico, ai fini di garantire l’alta qualità della propria offerta formativa, si vedrà costretto, suo malgrado, a limitare ulteriormente il numero di ingressi (che già oggi per l’ingegneria sono fissati a 4.600, a fronte di oltre 8.400 richieste di preimmatricolazioni e per il Design a 215 a fronte di oltre 1.000 preimmatricolazioni)”.
Fra i corsi di laurea che superano le 500 preferenze si evidenziano Ingegneria Biomedica, Ingegneria Informatica, Design e Comunicazione visiva, Ingegneria Meccanica, Gestionale e Aerospaziale.
Dall’1 al 3 settembre si svolgerà l’ultima sessione dei test per Ingegneria, Pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistico-ambientale e Design e Comunicazione visiva; il 10 settembre, toccherà invece agli aspiranti architetti sostenere la prova di accesso regolata dal Ministero.
Come di consueto i risultati dei test saranno pubblicati sulla pagina personale degli studenti e sarà data comunicazione del risultato via sms.