Università Bicocca, educazione alla salute col progetto SPES-Health
Il programma, ispirato a modelli già sperimentati con successo nel mondo accademico anglosassone, nei mesi di ottobre e novembre prevede attività di formazione generale sui principi della peer education e sulle tecniche di comunicazione e una fase di formazione specifica, in base ai temi scelti da ogni sottogruppo di studenti.
I peer educators, individuati sulla base della motivazione attraverso colloqui effettuati dai responsabili del progetto, verranno formati da docenti, medici e psicologi che a vario titolo si occupano di promozione della salute. Nei mesi successivi, ciascun sottogruppo di educatori progetterà un'iniziativa rivolta agli studenti destinatari, scegliendo tra le forme educative quella che riterranno più idonea a coinvolgere i partecipanti: un filmato, un gioco, una canzone, una rappresentazione teatrale o altro ancora.
«Questa iniziativa – sottolinea Maria Grazia Valsecchi, direttore del dipartimento di Medicina e Chirurgia – non solo educa a corretti stili di vita ma rappresenta un’opportunità per i nostri futuri medici di imparare a comunicare la salute con attenzione ai bisogni della persona».
La peer education è una modalità di formazione svolta da una persona o da un gruppo di persone che presentano caratteristiche simili ai destinatari dell’intervento formativo. L’educatore paritario opportunamente formato diventa promotore del cambiamento di comportamenti scorretti dei propri coetanei, adottando gli stessi linguaggi di comunicazione e promuovendo gli stessi valori.
La partecipazione alle iniziative di peer education sarà certificata con l'attribuzione di uno degli Open Badge Bicocca: le certificazioni elettroniche di skill acquisite tramite lo svolgimento di attività extracurriculari e spendibili nel curriculum e sui social network. L’iniziativa è promossa dal Dipartimento in collaborazione con la Medicina del Lavoro dell’ospedale San Gerardo (ASST-Monza).