Unibo - Federico Fanti è uno degli emergin explorers del National Geographic
Geologo e paleontologo, svolge attività di ricerca anche presso il Museo Geologico “Giovanni Capellini” dell’Alma Mater. I suoi studi si concentrano su come i cambiamenti climatici e ecologici hanno influenzato l’evoluzione attraverso eventi di adattamento o estinzione.
Dal 2006 ad oggi ha condotto campagne di scavo in Alaska, Canada, Messico, Turkmenistan, Mongolia, Australia, oltre che in Europa e in Africa. Nel dicembre del 2014, durante una spedizione nel governatorato di Tataouine, in Tunisia, ha scoperto lo scheletro di un gigantesco coccodrillo, una specie nuova per la scienza, che è stato chiamato Machimosaurus rex.
Gli altri Emerging Explorers selezionati assieme a Federico Fanti arrivano da Stati Uniti, Canada, Angola, Chad, Mozambico, Panama e Indonesia, e sono biologi, ambientalisti, geografi, insegnanti, ma anche dentisti e fotografi. Provenienze e specializzazioni diverse, accomunate però da idee innovative e dalla volontà di portare avanti la divulgazione e la ricerca scientifica.
Gli Emerging Explorers 2017 saranno celebrati nel mese di giugno a Washington in occasione del National Geographic Explorers Festival. A ognuno di loro il National Geographic assegnerà un contributo di 10.000 dollari per proseguire le loro attività di ricerca.