www.festivaldellecittaimpresa.it) promosso da Corriere della sera e Nordesteuropa, sono quattro per l’Università di Udine coloro che riceveranno oggi a Vicenza il “Premio Città Impresa”, assegnato a mille “fabbricatori di idee” del Nordest. I vincitori sono stati selezionati dagli organizzatori tra oltre 2.500 fra imprenditori, lavoratori, professionisti, amministratori pubblici, segnalati da docenti universitari, associazioni di categoria, enti e istituzioni no profit, giornalisti e altri osservatori del territorio.
I premiati dell’ateneo di Udine sono: Manuela Croatto, Paolo Matteazzi, Michele Morgante, Francesca Visintin, «per il contributo portato, attraverso la propria attività, allo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio e dell’intero Paese».
Grande la soddisfazione del rettore dell’ateneo di Udine, Cristiana Compagno, che esprime «il riconoscimento a Fondazione Nordesteuropa e Corriere della sera per un’iniziativa capace di individuare e valorizzare i talenti e la creatività presenti nel territorio e, in particolare, nel nostro ateneo, in un ampio raggio di ambiti di competenze».
Manuela Croatto è responsabile delle Relazioni esterne dell’ateneo di Udine ed ideatrice di Start Cup Young, gara tra idee innovative che mette in palio l’iscrizione gratuita all’università. Paolo Matteazzi è professore di Metallurgia presso il Dipartimento di chimica, fisica e ambiente dell’ateneo friulano, presidente MBN Nanomaterialia spa e Chairman Europeo Nanotecnologi. Michele Morgante, delegato alla ricerca dell’università di Udine, è professore di genetica presso il Dipartimento di scienze agrarie e ambientali dell’ateneo, direttore scientifico dell’Istituto di genomica applicata del Parco scientifico e tecnologico di Udine e socio dell’Accademia dei Lincei. Francesca Visintin è professore di organizzazione delle Pmi presso il Dipartimento di scienze economiche e statistiche dell’università di Udine e si occupa di sistemi locali di innovazione.
Nell’ambito della quinta edizione del Festival Città Impresa “Le fabbriche delle idee” (