SSSUP - Inizia il corso per favorire la nascita di una Protezione Civile Europea
Al termine del corso i dodici dirigenti saranno idonei a ricoprire, nell’ambito di Missioni Europee di Protezione Civile, i delicati ruoli di “security officer” e di “media officer”, con particolare attenzione alle missioni internazionali che vedranno la partecipazione dell’Unione Europea. Il corso prevede lezioni teoriche alternate ad esercitazioni sul campo. Queste ultime sono fondamentali per il successo del corso e costituiscono un’autentica vittoria per il “sistema Italia”, come spiega Andrea de Guttry, responsabile del progetto e docente di Diritto Internazionale.
“Nella realizzazione dei corsi – sostiene Andrea de Guttry - il coinvolgimento di tutte le strutture operative del ‘sistema Italia’, coordinate dal Dipartimento Protezione Civile, dalla Scuola Superiore Sant’Anna e dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, hanno rappresentato e rappresentano a livello Europeo un’eccellenza nel settore della formazione di cui possiamo andare fieri.” Le esercitazioni vedono il coinvolgimento attivo, in qualità di istituzioni che costituiscono il Sistema di Protezione Civile italiano, del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Livorno, del Centro Croce Rossa Italiana di Ospedaletto (Pisa) e del Comando della Polizia Provinciale di Pisa.
Grazie al supporto attivo di queste istituzioni, coordinate dal Dipartimento della Protezione Civile e dalla Scuola Superiore Sant’Anna, le esercitazioni, fondamentali per il training, non soltanto risultano possibili, ma anche veritiere e realistiche.
“Dopo la positiva esperienza del 2011, anche quest’anno – riferisce il Ten.Col. Italo Spalvieri, Comandante del Reparto Operativo Aeronavale delle Fiamme Gialle di Livorno – la Guardia di Finanza prenderà parte all’esercitazione di Protezione Civile che, oltre a rappresentare un validissimo strumento in grado di far interagire Enti ed organismi strutturalmente diversi tra loro, costituisce al contempo un reale ed utile banco di prova per il Corpo che da diversi anni opera costantemente nell’ambito di importanti missioni internazionali. Per l’occasione verrà impiegato un guardacoste d’altura, nello specifico il G. 104 Apruzzi, la prima unità navale ad arrivare sul luogo del naufragio della ‘Concordia’ la tragica notte del 13 gennaio 2012”.