“Siamo molto lieti di poter proporre per il secondo anno consecutivo questo interessante corso – ha sottolineato il prof. Claudio Pettinari – perché riteniamo che il chimico oggi debba assolutamente essere parte attiva della società, parte attiva del territorio e che si debba occupare delle problematiche del terzo millennio. Rendere più sostenibile e “green” la produzione di energia e materiali innovativi è un obiettivo da cui non possiamo prescindere perché da esso dipende il nostro futuro. Realizzato grazie alla collaborazione con atenei di undici diverse nazioni con l’Università di Camerino come capofila, è l’unico corso finanziato in Italia dall’Agenzia Nazionale Erasmus nel settore della chimica e questo ci rende particolarmente orgogliosi. Tale attività consentirà inoltre di integrare metodologie didattiche e competenze sviluppate in università e contesti differenti”.
Il corso, al quale parteciperanno oltre 30 studenti stranieri e 16 docenti provenienti dalle undici istituzioni partner, si articolerà in corsi introduttivi, corsi intensivi e attività di laboratorio, per fornire una panoramica completa ed equilibrata degli aspetti più importanti relativi alla chimica organometallica, materiali avanzati, green chemistry.
“Il mese di agosto – prosegue il Prorettore Pettinari – renderà Camerino capitale della chimica anche grazie ad altre due importanti summer schools: la Scuola Internazionale di Chimica Organometallica (ISOC), giunta alla nona edizione, e l’innovativo corso dal titolo “Nuove tecnologie e nuovi materiali per la conservazione e il restauro” che avrà valore europeo ed extraeuropeo grazie alla presenza di partecipanti provenienti dalla Tunisia e dal mondo asiatico. La nuova summer school, le cui lezioni si svolgeranno prevalentemente a Camerino e, nel corso di una giornata, ad Ascoli Piceno, vedrà un grande coinvolgimento di docenti e studenti Unicam”.
Per ulteriori informazioni: Segreteria, Dott.ssa Anna Pupilli, tel. 0737/404619, e-mail: anna.pupilli@unicam.it.
Al via la Summer School Unicam dal titolo
“EUropean CHemists for Energy, Materials and Environment”