Ricerca storica e manutenzione dei beni culturali
La metodologia sperimentale, elaborata in sede accademica, trova la funzionalità e la sua efficacia attraverso operazioni di recupero e manutenzione concrete su tipologie di beni culturali molto diffusi in Italia come castelli, torri e chiese medievali.
La continua applicazione delle elaborazioni teoriche all'oggetto concreto è stato l’elemento che ha contraddistinto questa ricerca dall’inizio lavori ad oggi. Dopo quasi due anni di studi, interventi e verifiche operative è possibile considerare, attraverso questo testo, la replicabilità di questa metodologia.
Gli interventi sui beni culturali vengono concepiti come un percorso che parte dall’analisi del territorio e dei materiali per arrivare alle indagini con tecnologie avanzate e integrate, supportate da elaborazioni grafiche e sistemi informatici. Una concezione di intervento dove la storia diventa operativa, consigliando le azioni e descrivendo il rapporto tra beni culturali, territorio e comunità. L’analisi e lo studio d’archivio dimostrano che documenti pregni di memoria e di tecniche possono essere un’opportunità attuale soprattutto se supportati da una stretta sinergia con le nuove tecnologie che forniscono indispensabili elaborazioni grafiche e ricostruzioni tridimensionali.
La conoscenza del territorio e della storia del bene permette di intervenire nel processo di conservazione con le stesse tecniche e con gli stessi materiali che avrebbe impiegato il costruttore del manufatto.
La ricerca delle tecniche e dei materiali originali assicura un intervento non invasivo e ambientalmente sostenibile, non prevedendo l’utilizzo di sostanze chimiche e inquinanti. Tale tipologia di intervento, inoltre, permette di effettuare una manutenzione ordinaria a basso costo che mantiene nel tempo il valore dei lavori di restauro. La metodologia proposta è basata sui criteri di economicità per rendere accessibile agli enti e alle amministrazioni locali una politica di manutenzione costante.
All’interno del volume è possibile conoscere le modalità di intervento, dalla fase di analisi e di studio alle tecniche utilizzate, gli interventi progettuali e i risultati, dimostrando l’importanza e l’opportunità che offrono il collegamento e il dialogo tra il mondo accademico e quello operativo.
Per informazioni: www.unier.it