Pubblicato su una prestigiosa rivista internazionale il lavoro del Gruppo di Radar Meteorologia dell’Università dell’Aquila
L'articolo, dal titolo "Inside Volcanic clouds: Remote Sensing of Ash Plumes Using Microwave Weather Radars", tratta dell'utilizzo del radar meteorologico, normalmente impiegato per misurare l’intensità delle piogge, per il monitoraggio in tempo reale della cenere vulcanica. Le ceneri vulcaniche sono composte da piccole particelle di magma immesse nell’ atmosfera nel corso di un’eruzione, e rappresentano un pericolo per la salute dell’uomo, l’ambiente e il trasporto aereo.
Il Direttore del CETEMPS, prof. Frank S. Marzano, dichiara: “Tale importante riconoscimento corona un'attività di ricerca e sviluppo iniziata nel 2003 nel settore della radar meteorologia applicata all'osservazione delle ceneri vulcaniche, e testimonia il fatto che, nonostante i tempi difficili per la ricerca e l'Università in Italia, l'Ateneo aquilano compete a livello mondiale in molti ambiti tecnico-specialistici. Ricordo inoltre che il CETEMPS, insieme alla società HIMET s.r.l. (High Innovation in Meteorology and Environmental Technology), “spin-off” di CETEMPS con sede a L’Aquila, è partner del progetto Europeo FUTUREVOLC, incentrato sullo sviluppo di un sistema innovativo di monitoraggio dei numerosi vulcani attivi nel territorio islandese”.
Il Centro di Eccellenza CETEMPS coordina il progetto di ricerca applicata AdriaRadNet, cofinanziato dal Programma di Cooperazione Transfrontaliero IPA Adriatico, con l’obiettivo di potenziare le reti di monitoraggio idrometeo nel bacino dell'Adriatico. Il CETEMPS è riconosciuto come Centro di Competenza Nazionale di Protezione Civile e Centro di Competenza Regionale di Protezione Civile Regione Abruzzo nel settore idro-meteorologico e radar, pertanto partecipa attivamente allo sviluppo della rete radar meteorologica nazionale.