Univ. di Firenza - La ricerca in aiuto ai non vedenti
Per l’Ateneo fiorentino dal comitato scientifico del Workshop è stato invitato Lapo Governi, ricercatore del Dipartimento di Ingegneria industriale, per presentare presso il MIT l’attività - svolta insieme a Monica Carfagni, Yary Volpe e Rocco Furferi - riguardante la ricostruzione di opere d’arte pittoriche in rappresentazioni tattili sotto forma di bassorilievo (altre informazioni sul sito del workshop). La ricerca si è svolta in seno al progetto “T-VedO” (cofinanziato dalla Regione Toscana nell’ambito del programma PAR-FAS) e si rivolge, appunto, allo sviluppo di tecnologie per la fruizione delle opere d’arte pittoriche da parte del pubblico dei portatori di deficit visivi.
“Le tecniche e il software che abbiamo sviluppato in forma di prototipo – spiega Governi - possono portare ad una notevole semplificazione nella realizzazione di traduzioni tattili di opere pittoriche che, tranne alcune eccezioni, sono precluse al pubblico dei non vedenti. Uno dei fattori di successo del progetto, per cui non possiamo non ringraziare tutti per la disponibilità – continua Governi - è stata, sicuramente, la collaborazione tra Università di Firenze, Unione Italiana Ciechi (con i volontari che ci hanno aiutato), Regione Toscana e Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Fiorentino. Il fine che vorremmo raggiungere è quello di veder crescere il numero di musei che ospitano mostre o sezioni dedicate proprio a questo tipo di pubblico”.