Cattolica e Ministero dell’Interno insieme per lo sviluppo e la sicurezza del Sud Italia
Durante l’incontro verranno anche presentati gli obiettivi del progetto recentemente assegnato a Transcrime dal Ministero dell’Interno – PON Sicurezza, sullo studio degli investimenti delle organizzazioni criminali nelle Regioni Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia).
Lo studio, che ha la durata di 13 mesi, è finalizzato ad analizzare come investono le organizzazioni criminali nostrane: in quali beni (immobili, aziende, beni mobili, preziosi, veicoli, etc), in quali settori economici, in quale aree ed attraverso quali modalità di infiltrazione.
“Si tratta della prima ricerca sistematica, mai effettuata in Italia, sulle strategie di investimento delle organizzazioni di stampo mafioso - spiega il professor Ernesto Savona, direttore di Transcrime. L’indagine nasce da un’idea del Prefetto Nicola Izzo e sarà utile per capire come e dove concentrare le risorse per prevenire le infiltrazioni della criminalità nell’economia legale”.
Nel corso dello studio verranno analizzate ed incrociate informazioni di origine e fonte diversa: statistiche della delittuosità, giudiziarie, sui beni confiscati, segnalazioni sospette antiriciclaggio, bilanci ed altri documenti contabili di aziende “mafiose” sequestrate o confiscate.
Il gruppo di lavoro guidato da Transcrime includerà, oltre che esperti dell’Università Cattolica, anche studiosi delle principali università del Sud Italia, selezionati per la approfondita conoscenza del contesto economico e criminale locale, e potrà contare sulla collaborazione, oltre che del Ministero dell’Interno - PON Sicurezza, anche, tra gli altri, di Agenzia Nazionale Beni Sequestrati e Confiscati (ANBSC), Agenzia del Demanio, Banca d’Italia – UIF, ISTAT e Ministero della Giustizia.
Per maggiori informazioni:
TRANSCRIME Joint Research Centre on Transnational Crime
Università Cattolica del Sacro Cuore - Università di Trento
T. 02 72343715/3716 www.transcrime.it
ATTENZIONE:
E' arrivata una comunicazione dal Ministero dell’Interno per informare che il vice capo vicario della Polizia e Autorità di gestione del PON Sicurezza, Nicola Izzo, a causa di impegni improrogabili non potrà partecipare all’incontro organizzato in Università Cattolica il 27 febbraio.
L’incontro è posticipato di qualche giorno. Invieremo una nota informativa non appena sarà confermata la nuova data.