Riciclo dei materiali plastici, arrivano i risultati del progetto Rigeplast
L’idea progettuale di Rigeplast risponde alle esigenze di combinare il miglioramento della filiera del riciclo dei materiali plastici post-consumo e post-industriali con forti innovazioni che ne consentano l’inserimento in lavorazioni industriali esistenti sul territorio regionale, con creazione di valore economico. Il complesso delle attività di ricerca svolte nell’ambito del progetto Rigeplast ha permesso di dimostrare la fattibilità, l’economicità, l’innovatività e la sostenibilità dell’impiego di compounds di PET post-consumo in diverse applicazioni da realizzare nel contesto dell’industria toscana di settore. Lo stesso approccio è stato esteso anche ad altri materiali plastici da imballaggio, facilitandone l’identificazione.
L’incontro di Pontedera si aprirà con una relazione del professor Ciardelli sul “Modello Rigeplast e sua applicabilità alla valorizzazione di materiali oltre l’impiego primario”, a seguire Cecilia Laschi della Scuola Superiore Sant’Anna parlerà del famoso robot spazzino nell’intervento “Industrializzazione del DUST-CART e produzione delle carrozzerie per stampaggio ad iniezione da plastica post-consumo”. Tra gli altri relatori, il professor Marco Frey della Scuola Sant’Anna, che illustrerà come “Chiudere i cicli con il riutilizzo delle risorse: un punto cardine della green economy”, Silvano Bibbiani di Mpt Plastica Srl, Marco Romei di Romei Srl, Giuseppe Rossi di Corepla. Saranno presenti anche diverse autorità locali: Simone Millozzi (sindaco di Pontedera), David Turini (presidente Unione Valdera), Adriano Poggiali (dirigente dell’assessorato all’Ambiente Regione Toscana), Anna Rita Bramerini (assessore all’Ambiente Regione Toscana), Gianfranco Simoncini (assessore alle Attività produttive Regione Toscana).