Una giornata per riflettere da un’angolatura pedagogica sulla giovinezza, stimata come età propizia per l’educazione. Il convegno prende le mosse da una ricerca condotta da vari studiosi di diverse università italiane, facenti parte del gruppo di ricerca interuniversitario La.Pe. (Laboratorio Pedagogico), che ha inteso rilevare alcuni elementi, in forza dei quali favorire il miglior adeguamento della proposta educativa alla fascia giovanile di popolazione. L’obiettivo di tale ricerca, in corso di pubblicazione, è quello di elaborare, sulla base di indagini specifiche, percorsi educativi che possano proporsi nella loro forza progettuale e nelle loro spinte motivanti.
Nel corso del Convegno, con i vari interventi si cercherà di esaltare l'immagine di giovane che, contraddistinto da peculiari bisogni evolutivi, è interpellato dalle istanze formative della diretta partecipazione e responsabilità, a loro volta sostenute dal desiderio personale d’indipendenza operativa e progettuale. A ciò saranno collegate alcune questioni educative fondamentali: quale sia il ruolo dell’adulto e quanto gli adulti possano imparare dagli stessi giovani. L’esigenza di un diverso rapporto comunicativo tra genitori e figli, mediatore di un positivo sguardo sul mondo dell’esperienza quotidiana, assegnerà spessore pedagogico all’impegno degli adulti chiamati a una funzione di guida, ma soprattutto disposti ad un profondo cambiamento dell’orientamento educativo, volto a ridare ai giovani spazi di iniziative, autonomia di effettivo esercizio delle responsabilità personali e sociali.
Per analizzare e offrire alcune indicazioni circa l’età giovanile è stato ritenuto utile avvalorare una serie di ricerche significative che il Centro Studi Pedagogici sulla Vita Matrimoniale e Familiare (Ce.S.Pe.F.) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore-sede di Brescia ha condotto nel corso degli ultimi anni. Esse hanno permesso di identificare le caratteristiche che gli adulti dovrebbero avere per risultare significativi nella relazione con i giovani.
Il programma
ore 9.00 - Saluto delle Autorità
- Luigi Morgano - Direttore della Sede di Brescia, Università Cattolica del Sacro Cuore
- Simonetta Polenghi - Direttore del Dipartimento di Pedagogia, Università Cattolica del Sacro Cuore
- Diego Ambrosi - Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Brescia
- Marco Mori - Responsabile Pastorale Giovanile, Diocesi di Brescia
ore 9.30 - Prima sessione
Chairman: Luigi Pati - Università Cattolica del Sacro Cuore
Essere giovani oggi
Michele Corsi - Università degli Studi di Macerata
Giovani e responsabilità emergenti
Angela Chionna - Università degli Studi di Bari
ore 11.00 - Break
I giovani tra presente e futuro
Bruno Rossi - Università degli Studi di Siena, sede di Arezzo
Si può imparare ad essere giovani?
Luisa Santelli Beccegato - Università degli Studi di Bari
Dibattito
ore 15.00 - Saluto di:
Michele Lenoci - Preside della Facoltà di Scienze della Formazione, Università Cattolica del Sacro Cuore
Seconda sessione
Chairman: Domenico Simeone - Università Cattolica del Sacro Cuore
Giovani e scelte di vita
Antonio Bellingreri - Università degli Studi di Palermo
La speranza, virtù del futuro
Lino Prenna - Università degli Studi di Perugia
ore 16.30 - Break
Dispositivi per l’apprendimento intergenerazionale
Loretta Fabbri - Università degli Studi di Siena, sede di Arezzo
Educare i giovani alla solidarietà
Giuseppe Elia - Università degli Studi di Bari
Essere fedeli alla propria unicità
Daniela Silvestri - Università degli Studi di Verona
Conclusioni
Il futuro che vogliamo. Le sfide dello sviluppo umano
Pierluigi Malavasi - Università Cattolica del Sacro Cuore
Univ. Cattolica di Milano - Giovani cercatori di futuro
