Domani mattina, mercoledì 4 luglio, a Ginevra saranno resi noti, nel corso di un seminario e di una presentazione pubblica, i risultati ottenuti al Cern di Ginevra dai ricercatori internazionali, tra cui 600 italiani, sul Bosone di Higgs, comunemente denominato “la particella di Dio” perché presente al momento della nascita dell’universo. Nell’amplissimo programma di ricerca sul Bosone sono da tempo impegnati anche i ricercatori perugini del Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi e della sezione perugina dell’Infn (Istituto nazionale di fisica nucleare).
Per questo sempre domani, mercoledì alle ore 16,00 nella Sala ex Senato di Palazzo Murena (sede del Rettorato) è convocata una conferenza stampa alla quale interverranno il Magnifico Rettore Francesco Bistoni, Fausto Elisei, Preside della Facoltà di Scienze MM FF NN, Pasquale Lubrano, Direttore sezione di Perugia dell’Infn, e Caterina Petrillo, Direttore del Dipartimento di Fisica.
Il dottor Gian Mario Bilei, dell’Infn di Perugia, racconterà alla stampa i dettagli sul lavoro svolto finora dal gruppo CMS (“Compact Miuon Solenoid”) – questo il nome del progetto di ricerca sul Bosone - e spiegherà in cosa consistono i nuovissimi risultati ottenuti dalla sperimentazione.
