Univ. di Udine - Bioetica multiculturale e globalizzazione
Obiettivo dell’iniziativa formativa è contribuire a rendere più “a misura d’uomo” la medicina moderna. Tema di quest’anno è la “Bioetica multiculturale nell’era della globalizzazione”. In 16 anni di attività il corso ha formato circa 650 studenti di tutto il mondo. «I partecipanti – spiegano i coordinatori scientifici del corso, Saverio Ambesi e Alfred Tenore – hanno la possibilità di acquisire una visione morale, etica e, quindi, più umana della medicina e, in particolare, della pratica clinica, che li rende in grado di applicare correttamente le nuove sfide di una biomedicina sempre più innovativa»
Alla cerimonia di apertura del corso interverranno, fra gli altri, il delegato dell’Ateneo per la Mobilità internazionale, Franca Battigelli; il sindaco di Udine, Furio Honsell; il direttore centrale della Direzione centrale cultura, sport, relazioni internazionali e politiche comunitarie della Regione FVG, Augusto Viola, e il direttore dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Udine, Carlo Favaretti.
L’iniziativa è sostenuta da Regione Friuli Venezia Giulia, Azienda ospedaliero-universitaria di Udine, Consorzio universitario del Friuli, Ente Friuli nel Mondo, Associazione lavoratori emigrati del Friuli Venezia Giulia (Alef) ed è patrocinata dalla Commissione nazionale di Bioetica.