“Crisi economica e stato costituzionale” è il titolo del convegno che richiamerà lunedì 26 novembre all’Università di Firenze (Aula magna, ore 10 - piazza San Marco, 4) giuristi italiani e operatori internazionali del mondo della giustizia. La riflessione verterà sui cambiamenti istituzionali scaturiti all’interno della governance europea dalle gravi difficoltà che hanno investito i mercati finanziari e dalla necessità di imprimere una linea comune alla politica economica in ambito comunitario.
Si discuterà di come siano mutati i rapporti di forza tra singoli paesi e degli effetti della crisi economica sugli ordinamenti giuridici e costituzionali.
Il convegno, promosso dalla Facoltà di Giurisprudenza e dai dipartimenti di Diritto pubblico e Diritto dell’economia, è strutturato in due parti. La prima sessione, presieduta da Antonio Tizzano della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, vedrà gli interventi di Miguel Maduro (Istituto universitario europeo), Peter Michael Huber (Corte Costituzionale Federale Tedesca), Bruno De Witte (Università di Maastricht).
Nel corso della sessione pomeridiana, coordinata dal vice presidente emerito della Corte costituzionale Enzo Cheli, prenderanno la parola Tania Groppi (Università di Siena), Andrea Simoncini (Università di Firenze), Giacinto della Cananea (Università di Roma “Tor Vergata”), Paolo Caretti (Università di Firenze). Chiuderà i lavori Marta Cartabia (giudice della Corte costituzionale italiana).
Univ. di Firenze - Gli effetti costituzionali provocati dalla crisi economica, giuristi a confronto
