La Toscana dallo Spazio: monitoraggio satellitare del rischio frane
La presentazione di questi dati si svolgerà domani, venerdì 17 maggio, in Aula magna (ore 9, piazza San Marco 4) nel corso di una giornata di studio dal titolo “La Toscana dallo spazio: monitoraggio satellitare di frane e subsidenza”.
Punto di partenza del progetto è stata l’acquisizione ed elaborazione di dati dai satelliti radar dell’Agenzia Spaziale Europea (secondo quanto previsto dal Piano straordinario di telerilevamento ambientale PST-A) che ha fornito sul territorio regionale circa tre milioni di punti di controllo delle deformazioni superficiali del suolo. Le informazioni raccolte, che interessano gli intervalli temporali (1992-2000 e 2003-2010), sono state esaminate e interpretate attraverso il confronto con la cartografia geologica e geomorfologica e specifici rilevamenti fatti sul posto. Le analisi hanno così consentito l’aggiornamento della mappatura dei fenomeni franosi e di subsidenza e potranno essere recepite dal Sistema Informativo Territoriale della Regione. Il progetto ha consentito inoltre di ricavare informazioni più specifiche relative a quattro siti: l’abitato di Ricasoli nel Comune di Montevarchi e quello di Castel San Niccolò interessati da fenomeni di dissesto geologico, il Monte Amiata e il bacino del fiume Cornia, caratterizzati da fenomeni di subsidenza.
Nel corso della giornata di studio, dopo la presentazione dei dati, si svolgerà una tavola rotonda con i direttori delle aree di coordinamento e dei servizi regionali, focalizzata sulle ricadute operative e le prospettive di applicazione. Durante la mattinata è prevista infine una dimostrazione dal titolo “Controlla la tua casa” per consentire ai cittadini interessati di avere ulteriori informazioni sui dissesti e le deformazioni del suolo.