Univ. di Urbino - Ripartono i seminari estivi di Semiotica con importanti studiosi e ricercatori italiani e stranieri
Alle sue attività hanno partecipato e pubblicato i maggiori filosofi, linguisti e semiologi: Greimas, Eco, Todorov, Barthes, Thom, Goffman, Halliday, Lyotard, Derrida, De Certeau, Metz e tanti altri. Il Centro riunisce Università e altre Entità culturali di Italia, Francia, Belgio, Spagna, che operano nel campo dei rapporti tra semio-scienze e più in generale, tra scienze umane e scienze della natura. I seminari estivi di semiotica si terranno per l’anno 2013 a partire dal 9 settembre. Il primo incontro è dedicato a un fondatore della semiotica, nel centenario della scomparsa: Ferdinand de Saussure, con il Convegno internazionale Saussure: a futura memoria a cura di Paolo Fabbri in collaborazione con l’insitut F. de Saussure , Paris e il LISaV, Venezia.
Il convegno si propone di raccogliere i frutti della rilettura dei fondamenti semiotici nel corpus rinnovato degli scritti di de Saussure. Per raccoglierne la sfida ancora attuale che è filologica, ermeneutica, epistemica e additare un programma coerente di ricerca.
Seguirà il seminario preparatorio - a cura di Gianfranco Marrone (Università i di Palermo) – di un Congresso internazionale sul tema Opinione Pubblica: nuovi portavoce? in programma l’11 e il 12 settembre. A 25 anni dallo studio fondativo di Eric Landowski sull’Opinione Pubblica come costruzione semiotica, ci si chiede come si stia evolvendo lo scenario della comunicazione sociale e politica in riferimento alla presente proliferazione di testi ipermediali, si modifichino le condizioni della sua stessa esistenza e il suo ruolo.
Il 13 settembre, nella Sala conferenze del collegio del colle, si parlerà del futuro della cultura con il comitato scientifico della rivista Albabeta2 tra cui Umberto Eco, Nanni Balestrini, Michele Emmer, Paolo Fabbri, Nel senso di Alfabeta: significato e orientamenti della cultura.