La creatività del giurista. Una lettura interdisciplinare
Nel campo del diritto, invece, l’innovazione viene vista con sospetto. Dai giuristi non ci si aspetta che siano forniti di una dose piccola o grande di creatività. Piero Calamandrei diceva che non possono permettersi il lusso della fantasia. A ben vedere, però, il cambiamento è una delle caratteristiche del diritto nell’esperienza occidentale. La storia è piena di esempi di innovazioni giuridiche dovute all’opera del legislatore, della giurisprudenza, della prassi, della dottrina. Dietro queste innovazioni c’è l’opera del giurista.
Giovanni Pascuzzi è professore ordinario di Diritto privato comparato presso la Facoltà di giurisprudenza dell’Università di Trento nella quale da anni insegna Diritto civile, Le abilità del giurista-Legal skills e Diritto civile e scienze cognitive. Fra le sue pubblicazioni: Cercare il diritto (Zanichelli, 2011, terza edizione); Lex Aquilia. Giornale didattico e selezione di giurisprudenza sull’illecito extracontrattuale (Zanichelli, 2005); Pacta sunt servanda. Giornale didattico e selezione di giurisprudenza sul diritto dei contratti (Zanichelli, 2006); Il diritto dell’era digitale (il Mulino, 2010); Giuristi si diventa (il Mulino, 2008).
L'iniziativa è aperta a tutti.