Opening the Past 2014: ovvero come raccontare l’archeologia attraverso le nuove tecnologie
Opening the Past 2014 vuole illustrare i diversi aspetti dello storytelling, cercando di stimolare il dibattito e provando a lanciare, tramite il contributo dei partecipanti, alcune proposte. Aprire il passato significa raccontarlo. Alla comunità scientifica sì, ma soprattutto alla comunità dei cittadini a cui, il lavoro degli archeologi e, più in generale, degli operatori dei beni culturali deve rivolgersi.
“E’ sempre più necessario che l’archeologo veicoli – spiega la professoressa Maria Letizia Gualandi del Dipartimento di Civilta' e Forme del Sapere dell’Ateneo Pisano - il racconto dell’archeologia (metodi, scoperte, professione), utilizzando gli strumenti della contemporaneità (nuovi e vecchi media, social network, realtà virtuale) e cercando nuove strade come quelle legate agli open data, al mondo dei makers o alla gamification, utilizzando la scrittura, l’oralità, le immagini, la condivisione e la collaborazione per produrre un racconto efficace e sempre più immersivo”.
Per il programma completo della giornata: www.unipi.it/index.php/unipieventi/event/1439-opening-the-past-2014