Ad Assisi il bilancio storiografico su quaranta anni di convegni internazionali di studi francescani (1973-2013)
Il Rettore Franco Moriconi, nel saluto inaugurale, ha ribadito l’importanza strategica della presenza in Assisi dell’Università degli Studi di Perugia. Il prof. Stefano Brufani, del Dipartimento di Lettere dell’Ateneo perugino, introducendo il convegno ha ricordato l’attività convegnistica e di alta formazione svolta nell’ambito della storia religiosa e francescana dal 1972 dalla Società internazionale di Studi francescani e dal Centro interuniversitario dell’Ateneo perugino.
L’incontro di studi è stati anche l’occasione per ricordare il padre Stanislao da Campagnola, francescano cappuccino, già docente di Studi francescani e di Storia della Chiesa nella Facoltà di Lettere e Filosofia di Perugia dal 1966 al 2000 e professore emerito del medesimo Ateneo. La personalità di religioso e di studioso del francescanesimo e di storico del cristianesimo moderno sono stati oggetto di presentazione da parte di studiosi che lo hanno conosciuto ed hanno con lui collaborato: padre Celestino Di Nardo, ministro provinciale dei frati Minori cappuccini, Roberto Rusconi (UniRoma Tre), Attilio Bartoli Langeli (Deputazione Storia patria Umbria), Mario Tosti (direttore Dipartimento Lettere UniPerugia).
Al termine della mattinata di sabato Luigi Pellegrini dell’Università degli studi di Chieti ha presentato il volume “I Cappuccini nell’Umbria dell’Ottocento”, che raccolgono gli Atti del convegno dedicato alla storia dei frati minori cappuccini in Umbria.